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Dizion. 4° Ed. .
INTORBIDARE
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pag.890
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INTORBIDARE.
Definiz: | Far divenir torbido. Lat. turbare, turbidum reddere. Gr. κυκνᾷν,
μυρμύρειν. |
Esempio: | Nov. ant. 62. 2. Messer Tristano venne alla fontana, e 'ntorbidò l'acqua.
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Esempio: | Circ. Gell. 8. 192. Della prudenza de' pesci non vo' io parlare, nè come e' si
sappiano governare, e difendere da chi vuol pigliarli, chi con lo intorbidar l'acqua con le branche, chi ec.
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Esempio: | Sagg. nat. esp. 236. L'acque distillate in piombo intorbidano tutte l'acque di
fiumi, di terme, di fontane, di pozzi. |
Definiz: | §. I. Per metaf. |
Esempio: | M. V. 4. 61. La cosa incominciò a intorbidare gli animi de' cittadini.
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Esempio: | Capr. Bott. 2. 24. Tu mi cominci a intorbidare il cervello. |
Esempio: | Ambr. Cof. 2. 5. Che e' mi par sempre, che qualcun e intorbidi Questo nostro
disegno. |
Definiz: | §. II. Intorbidare neutr. e neutr. pass. Divenir torbido. Lat. turbidum
fieri. |
Esempio: | Nov. ant. 43. 1. L'acqua s'intorbidò, e l'ombra sparío, ond'egl'incominciò a
piangere. |
Esempio: | Red. esp. nat. 26. Ne troverà alcune, per infusione delle quali l'acqua del
condotto di Pisa non intorbida mai. |
Definiz: | §. III. In modo proverb. Intorbidar l'acqua chiara, vale Confondere le cose ordinate, e certe,
Trovar difficultà, ove ella non è. Lat. nodum in scyrpo quaerere. |
Esempio: | Borgh. Fies. 215. È un volere, per mostrarsi ben accorto, intorbidar l'acqua
chiara senza bisogno. |
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