Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
ATTEMPATO.
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ATTEMPATO.
Definiz: Partic. pass. di Attempare.
Definiz: § I. E in forma d'Add. Che è innanzi cogli anni, Che è piuttosto vecchio. –
Esempio: Bocc. Decam. 2, 245: Poichè attempati sono, d'essere stati giovani ricordar non si vogliono.
Esempio: E Bocc. Fiamm. 19: Nè pensi quanto sia grave a fare alle persone attempate, credere in parole una cosa, e un'altra negli atti mostrarne.
Esempio: Tass. Dial. 1, 365: Il marito dee procurar d'averla [la moglie] anzi giovinetta che attempata.
Esempio: Nell. Iac. Dottoress. 3, 10: I' ho sempre inteso dire: cerusico giovane e medico attempato.
Definiz: § II. E detto anche delle cose e degli animali. –
Esempio: Filic. Poes. 541: Ma pria Ch'io 'l faccia, e imbianchi l'attempate chiome.
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 12, 85: E mangerei, s'egli mi fosse dato, Un cane, un lupo, un asino attempato.
Definiz: § III. E per Grave di tempo, Annoso. –
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 6, 9: D'un'attempata vecchia il volto prende.
Definiz: § IV. E in forza di Sost. –
Esempio: Cas. Pros. 2, 113: Le cose di molta fatica a' deboli non si commettono, nè le vituperose a' costumati, nè le leggieri e da giuoco agli attempati.
Esempio: Ricc. L. Teofr. Caratt. 2, 344: Si odono.... le querele degli attempati, che non a torto.... si lagnano dell'andarsi il male in mille guise estendendo.