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DISCHIUDERE.
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DISCHIUDERE.
Definiz: Att. Aprire, Schiudere: contrario di Chiudere. Voce più che altro propria del nobile linguaggio.
Lat. discludere. ‒
Esempio: Tass. Gerus. 14, 3: Non lunge all'auree porte, ond'esce il Sole, È cristallina porta in Orïente, Che per costume innanzi aprir si suole, Che si dischiuda l'uscio al dì nascente.
Esempio: Mont. Poes. 2, 315: Non avea le porte ancora Ben dischiuse al dì l'Aurora.
Definiz: § I. E in locuz. figur. ‒
Esempio: Mont. Poes. 1, 254: Disvelai De' Potenti le frodi,... E all'uom dischiusi sul suo dritto i rai.
Definiz: § II. Figuratam. per Scoprire, Svelare. ‒
Esempio: Dant. Parad. 24: La prova che 'l ver mi dischiude Son l'opere seguite, a che natura Non scaldò ferro mai, nè battè ancude.
Definiz: § III. E per Manifestare, Significare. ‒
Esempio: Dant. Purg. 33: Com'anima gentil, che non fa scusa, Ma fa sua voglia della voglia altrui, Tosto com'è per segno fuor dischiusa.
Definiz: § IV. Riferito poeticam. a voce, suono, o simili, vale Mandar fuori, Emettere. ‒
Esempio: Dant. Purg. 31: Era la mia virtù tanto confusa, Che la voce si mosse e pria si spense, Che dagli organi suoi fosse dischiusa.
Definiz: § V. E pure poeticam. trovasi usato per Escludere. ‒
Esempio: Dant. Parad. 7: Non potea l'uomo ne' termini suoi Mai soddisfar, per non poter ir giuso Con umiltate, obbedïendo poi, Quanto disubbidiendo intese ir suso; E questa è la ragion perchè l'uom fue Da poter soddisfar per sè dischiuso.
Esempio: E Dant. Parad. 14: Il piacer santo (degli occhi di Beatrice) non è qui dischiuso.
Definiz: § VI. E trovasi anche per Rimuovere, Allontanare. ‒
Esempio: Canig. Ristor. 51: Iustizia propiamente si rinchiude In noi per piacevoli cagioni; E da sè, chi non l'usa, la dischiude.
Definiz: § VII. Neutr. pass. dischiudersi Venir fuori, Uscire: detto figuratam. di suono. ‒
Esempio: Pindem. Poes. 33: Ma quale dal vicin secreto bosco Soavissimo canto si dischiuse?
Definiz: § VIII. In forma di Neutr. usato poeticam. per Venire all'aperto; quasi allargandosi in maggiore spazio. ‒
Esempio: Dant. Purg. 19: Com'io nel quinto giro fui dischiuso, Vidi gente per esso che piangea.