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Dizion. 5° Ed. .
APPASSARE.
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APPASSARE. Definiz: | Neutr. e Neutr. pass. appassarsi Divenir passo; più comunemente Appassire. – |
Esempio: | Cresc. Agric. volg. 171: E quivi per un'ora, secondo che a te meglio parrà, le lascia tanto che alquanto s'appassino. | Esempio: | Bocc. Filostr. 4, 18: Qual, poscia ch'è dall'aratro intaccato Ne' campi il giglio, per soverchio sole Casca ed appassa, e 'l bel color cangiato, Pallido fassi; tale ec. |
Definiz: | § I. E figuratam. – | Esempio: | Ottim. Comm. Dant. 2, 191: La vostra fama, che nasce di cose mortali,.... a poco a poco s'appassa, scolora, secca, vien meno, perocchè non ha radice stabile. | Esempio: | Buonarr. Tanc. 3, 7: Ella [la Tancia] si strugge in un tratto e s'appassa. |
Definiz: | § II. Trovasi usato anche in significazione attiva. – | Esempio: | Cresc. Agric. volg. 206: Sogliono le formiche guastar la pianta tenera e crescente, o il nesto, e generar nelle frondi certi vermicelli, e raggrinzar le foglie e appassarle. |
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