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PECCARE
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PECCARE.
Definiz: Commetter peccato, Errare. Lat. peccare, delinquere, errare. Gr. ἀμαρτάνειν, πλημμελεῖν, παρανομεῖν.
Esempio: Pass. 6. Imperocchè tutti siamo mafattori, e pecchiamo disubbidendo alla legge di Dio (che non è altro peccare, come dice santo Ambruogio, che trapassare la legge di Dio, e disubbidire a' suoi comandamenti) seguita, che giustamente noi meritiamo tormento, e pena.
Esempio: Cavalc. Frutt. ling. Conciossiacosachè peccare sia da Dio dilungarsi, e sia lordarsi, e di mal peso caricarsi.
Esempio: Bocc. nov. 2. 8. Egli trovò dal maggiore infino al minore generalmente tutti disonestissimamente peccare in lussuria.
Esempio: Dant. Par. 7. Vostra natura, quando peccò tota Nel seme suo, da queste dignitadi, Come di paradiso, fu remota.
Esempio: Petr. son. 75. Or a posta d'altrui conven, che vada L'anima, che peccò sol una volta.
Esempio: Cron. Morell. 226. Ma come in principio dissi, i' mi guarderò di non errare; e se pure pigliassi errori per immaginamento, io lo piglierò piuttosto contro a me, che contro al tempo, peccando prima nel meno, che nel più.
Esempio: Vit. SS. Pad. 2. 282. Una notte ec. aprì l'uscio della sua cella, e uscì a lui, e peccò con lui (cioè: peccò carnalmente)
Esempio: Vett. Colt. 61. Peccavano i nostri passati nel porgli (gli ulivi) troppo vicini l'uno all'altro.
Esempio: E Vett. Colt. 72. Onde si conosce quanto pecchino coloro, i quali lasciano salire in su gli ulivi l'ellera.