Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
GIRONE e GIRONI.
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GIRONE e GIRONI.
Definiz: Avverb. In giro. –
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 29, 20: E quei (il corvo) girone Dispiega l'ali.
Definiz: § Andare girone o gironi, ed anche a girone o gironi, Ire girone o gironi, ed anche a girone o gironi, Stare, e simili, girone o gironi, ed anche a girone o gironi, vale Andare girandolando, a zonzo, in giro, senza fine determinato; anche figuratam. –
Esempio: Sassett. Lett. 212: Pregai messer Francesco nostro a fare scusa per me con V. S. del non averle fatto intendere la mia tornata a dietro in questo regno, dopo essere stato 5 mesi a girone per questo oceano con più fastidio che satisfazione.
Esempio: Buonarr. Pier. 3, 3, 2: Tutto 'l dì a zonzo, tutto 'l dì a girone.
Esempio: Fag. Rim. 1, 30: Ne' viali ove appena entrava un solo, Oggi due mute insiem vanno a gironi.
Esempio: E Fag. Rim. 5, 130: Ed i crocchi de' palchetti, Dove a quattro, a cinque, a sei, Vanno e vengono a gironi, Quai rondoni, Tanti vostri cicisbei.
Esempio: Paolett. Oper. agr. 1, 90: Non vorrebbe [Columella] che il contadino andassi mai a gironi, e che nè tampoco dal padrone fosse mandato oltre a' confini del podere, se non per urgente bisogno.