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Dizion. 5° Ed. .
FALSITÀ, FALSITADE e FALSITATE
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pag.509
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FALSITÀ, FALSITADE e FALSITATE. Definiz: | Sost. femm. Astratto di Falso. L'esser falso, non conforme al vero, o contrario a quello. |
Dal lat. falsitas. – Esempio: | Stor. Barl. 102: E mostrò a loro la falsitade ch'era nell'idole, predicando lo santo Vangelio (male la stampa, falsiade). |
Definiz: | § I. Per Qualità o Abito, ed anche Atto, o Modo, di persona falsa, o da persona falsa; Il dire o fare non secondo la verità, o contrariamente ad essa. – | Esempio: | Colonn. Guid. N. 453: Non procede [il tuo sermone] da fedele amore, ma da abbominabile falsitade di tradigione. | Esempio: | E Colonn. Guid. N. 487: Li Troiani, li quali noi dovevamo vincere colla nostra potenzia, li abbiamo vinti per falsitade d'ingegno e per tradimento. | Esempio: | Pallad. Agric. 163: In questo mese si voglion comperare i buoi: i quali,... imperocchè non sono ancora sagginati nè ingrassati per arte, non posson celare la falsità del venditore. | Esempio: | Fior. Virt. 93: Falsità si è contrario vizio della lealtade, e secondo che conta la legge, si è a dire una cosa e farne un'altra, per animo d'ingannare altrui di alcuna cosa. | Esempio: | Sacch. Nov. 2, 93: Tu sai che l'arte nostra è d'acquistare con piacevolezza, e non di rubare, nè di tòrre, se non come l'uomo vuole; non con falsità, non con malizia, se non in quanto con ogni modo che puoi, tu facci che ti sia donato; lascia andare queste falsità, che sono da pericolare e te e altrui, ec. | Esempio: | Ar. Orl. fur. 5, 84: Io la salute all'innocenzia porto; Porto il contrario a chi usa falsitade. | Esempio: | Borgh. S. Tertull. 175: Chi serve a i falsi Dei, senza dubbio è adultero della verità, perchè ogni falsità è adulterio. |
Definiz: | § II. E in senso più determinato, Contraffacimento, Falsificazione, Alterazione. – | Esempio: | Chios. Dant. 236: Tante sieno le pene alle corruzioni delle loro infermitadi, quanti sono i modi delle corruzioni delle falsitadi ch'eglino adoperano al mondo in fare questa loro arte. | Esempio: | E Chios. Dant. 243: Trattato l'altore della falsità della archimia, ora in questo tratta d'una spezie di falsità contro altrui e contro a sè medesimo, e ancora di falsare l'altrui moneta. | Esempio: | Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 37: Ma se la falsità era
sì nascosta, che non si potea bene cognoscere, ed egli ebbe quanta diligenzia e' potè, e nol potè vedere, costui è iscusato. | Esempio: | But. Comm. Dant. 1, 775: Maestro Adamo fu arso in Firenze, per la falsità de' fiorini che falsò in Casentino. | Esempio: | Guicc. Op. ined. 1, 128: Le falsità delle scritture rade volte si fabricano da principio e però è buono espediente a difendersene, subito che è fatto lo instrumento o la scrittura, farsi fare copia autentica. | Esempio: | Dav. Mon. 450: Ben si dee dunque tener gran conto di questo vivo membro della repubblica (parla della moneta), e guardarlo da que' malori che 'n lui mal custodito si sogliono ingenerare, falsità, monopolio, simonia, usura, e gli altri già sgridati e noti per tutto. |
Definiz: | § III. E per Delitto, ovvero Colpa, o Peccato, consistente nell'alterare per frode la verità, la sincerità, la legittimità, di checchessia. – | Esempio: | Dant. Inf. 11: Nel cerchio secondo s'annida Ipocrisia, lusinghe e chi affattura, Falsità, ladroneccio e simonia, Ruffian, baratti, e simile lordura. | Esempio: | E Dant. Conv. 109: La ingiustizia, massimamente è odiata; siccome tradimento, ingratitudine, falsità, furto, rapina, inganno, e loro simili. | Esempio: | Senec. Declam. 113: Odi buono padre, che ha due figliuoli, l'uno accusato d'omicidio, e l'altro di falsità. | Esempio: | But. Comm. Dant. 1, 746 var.: Si chiama falsità,... ed è la X spezie della fraude: imperò che la falsità non si può commettere, se non si mostra una cosa per un'altra:... ed è falsità generalmente negare quello che non è vero, ed à due spezie: imperò che è falsità in detti, e questa si chiama bugia propriamente; ed è falsità in fatti, e questa si chiama propriamente falsità. | Esempio: | E But. Comm. Dant. appr.: La falsità in fatti (male la stampa, infatti) può essere in più modi; cioè falsando scritture, falsando metalli, che si chiama alchimia, falsando moneta; e questo in tre modi, o falsando la lega o tondandola e levando da essa, o falsando il conio. | Esempio: | Dav. Mon. 444: Niuno di suo metallo può far moneta, quantunque ottima, sotto pena di falsità. | Esempio: | De Luc. Dott. volg. 15, 2, 191: Falsità in generale. Si dice questo un genere di delitto, complessivo di molte specie tra esse diverse: cioè de' testimoni falsi e delle scritture, così pubbliche come private, falsificate, overo alterate in diverse forme; overamente di quella falsità la quale cade anche nelle parole false, con suggestioni, overo con machine, e diffamazioni pregiudiziali; come ancora con simulazioni proibite e pregiudiziali; attesochè tutto ciò cade sotto questo genere. | Esempio: | E De Luc. Dott. volg. 15, 2, 196: Altra sia quella falsità, la quale nasce da bugie non dolose, e da variazioni, o contrarietà, all'effetto che il testimonio non si debba dire degno di fede;... e altra sia la falsità dolosa per il gastigo in criminale, così de gli stessi testimoni falsi, come di quelli li quali gl'inducono. | Esempio: | E De Luc. Dott. volg. 15, 2, 203: Questo si dice anche delitto di falsità, mentre questa così si verifica nel dire il falso e la bugia, come nel negare o tacere il vero. |
Definiz: | § IV. E per Affermazione, Dichiarazione, Narrazione, e simili, falsa; Bugia, Menzogna. – | Esempio: | Bocc. Decam. 2, 299: L'amante ad una ora lei priva d'onore, con bugie guastando la fama sua, e diserta il marito di lei: ed il marito, più credulo alle altrui falsità che alla verità da lui per lunga esperienza potuta conoscere, la fa uccidere. | Esempio: | But. Comm. Dant. 1, 775: Del falsar della pecunia non si disfanno le città, come del dire la falsità che disse Sinone; e però aggiugne,... e son qui per un fallo; cioè per aver detto quella falsità. | Esempio: | Car. Apol. 180: Nulla sono le falsità, le bugie e le sofisterie, quanto al sapere. |
Definiz: | § V. E per Frode, Inganno. — | Esempio: | Fr. Iac. Tod. 107: Ogni cosa che tu dici, Piena è di falsitate. | Esempio: | Cavalc. Ammon. Paol. 85: La mente vegghiante per lo divino sollazzo, aitata dalla divina difesa, disfà tutti gli argomenti e le falsità dell'antico nimico. | Esempio: | S. Greg. Omel. 2, 228: Il lupo arrappa e disperge le pecore, quando tira l'uno a lussuria, l'altro accende d'avarizia, l'altro leva in superbia, l'altro fa scoppiare d'ira, un altro stimola e pugne per invidia, un altro inganna per falsità. |
Definiz: | § VI. E per Errore pel quale si giudica non rettamente; Credenza, Opinione, Principio o Regola, e simili, erronea, falsa; ed altresì Modo erroneo di operare in checchessia. – | Esempio: | Domin. Tratt. Car. 18: Orando sotto tal concetto Dio, ariano peccato, reputati con li antropomorfite di tal falsità pertinaci difenditori, dannati con li altri eretici nel decreto. | Esempio: | Vasar. Vit. Pitt. Intr. 1, 116: Per ritornare in uso il vero modo di fabbricare, il quale vuole che gli architravi spianino sopra le colonne, levando via fa falsità di girare gli archi delle logge sopra i capitelli, ec. | Esempio: | Piccolom. Filos. nat. I. 24: Questo secondo modo d'astrarre e separare con l'intelletto, non è causa di falsità, nè punto inganna. |
Definiz: | § VII. Si usò per Sbaglio, Errore, commesso in checchessia. – | Esempio: | Vill. M. 203: Essendo i libri e le ragioni mal guidate per gli notaj, che nolli sapieno correggere, e avevanvi commessi molti errori e falsitadi, si ridussono in mano di scrivani, uomini mercatanti che gli correggessono. | Esempio: | Vasar. Vit. Pitt. 3, 197: Attese molto alla prospettiva, allora molto in male uso per molte falsità che vi si facevano. |
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