Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
AZZIMATO.
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AZZIMATO.
Definiz: Partic. pass. di Azzimare.
Definiz: § I. E in forma d'Add. –
Esempio: Senec. Pist.: E v'aveva di belli fanciulli e di belle pulcelle, riccamente parate e azzimate.
Esempio: Vinc. Tratt. Pitt. 203: E questi tali hanno sempre per loro consigliero lo specchio e il pettine, ed il vento è il loro capitale nimico, sconciatore degli azzimati capelli.
Esempio: Salvin. Annot. Buomm. 74: Il zima, dall'andare azzimato, cioè attillato.
Definiz: § II. E figuratam. –
Esempio: Deput. Decam. Proem. 27: Franco di Benci Sacchetti.... scrisse con un stile più puro e familiare che affaticato o ripulito, e come allor dicevano, azzimato.
Esempio: Salv. Avvert. 1, 230: Le troppo larghe [regole] disfarebbono il verso, e le soverchie strette la prosa trasformerebbono, e.... azzimata e da ridere in un stesso tempo la farieno apparire.