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LIBERARE
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LIBERARE.
Definiz: Dare libertà, Salvare. Lat. liberare, servare. Gr. ἐλευθεροῦν, ἐκσώζειν.
Esempio: Bocc. proem. 9. Il quale, liberandomi da' suoi legami, m'ha conceduto il potere attendere a' lor piaceri.
Esempio: E Bocc. nov. 33. 18. Folco, ed Ughetto avendo udito la Ninetta la notte essere stata mazzerata, e credendolo, furon liberati.
Esempio: E Bocc. nov. 36. tit. E lei innocente trovata fa liberare.
Esempio: Dant. Purg. 23. Che menò Cristo lieto a dire Elì, Quando ne liberò colla sua vena.
Esempio: E Dan. Purg.appresso: Tratto m'ha della costa, ove s'aspetta, E liberato m'ha dagli altri giri.
Esempio: Dav. Scism. 8. Il Re impose a Vuolseo, che come da se conferisse al Vescovo questo nuovo dubbio del matrimonio, e che potendosene liberare, Arrigo torrebbe per moglie la sorella del Re di Francia.
Esempio: Cas. lett. 27. Si degnò farmi grazia di liberare dalla galea un certo Turco de' Panciatichi di Pistoia.
Esempio: E Cas. lett. 73. Tuo padre mi ha liberato il segretariato; cioè rimborsato del costo di esso di avanzi fatti in quella ragione per mio conto.
Definiz: §. Liberare, si dice anche Quando nelle vendite allo incanto il banditore lascia la cosa al più offerente. Lat. addicere. Gr. ἀποκηρύττειν.