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Dizion. 5° Ed. .
CLANGORE.
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pag.93
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CLANGORE. Definiz: | Sost. masc. Strepito, Rumore, prodotto dal suono delle trombe. Ma è voce che non adoprerebbesi se non in poesia. |
Dal lat. clangor. – Esempio: | Pulc. L. Morg. 26, 17: E risonava più d'una trombetta Per Roncisvalle con certo clangore. |
Definiz: | § Per similit., trovasi riferito al Suono della voce, o ad altro schiamazzo, di certi uccelli od insetti. – |
Esempio: | Rucell. G. Ap. 269: A te bisogna gli animi del vulgo [delle api] I trepidanti petti e i moti loro Vedere innanzi al maneggiar de l'armi; Il che dinota un marzïal clangore, Che come fosse il suon de la trombetta, Sveglia ed invita gli uomini a battaglia. |
Esempio: | Mont. Iliad. 3, 7: Lo squadron delle gru, quando del verno Fuggendo i nembi l'ocean sorvola Con acuti clangori. |
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