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MEZZODÌ, che anche scrivesi disgiuntamente MEZZO DÌ
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MEZZODÌ, che anche scrivesi disgiuntamente MEZZO DÌ.
Definiz: Sost. masc. Lo stesso che Mezzogiorno, che è più comunemente usato. –
Esempio: Colonn. Guid. N. 143: Ordinato già il sole nel mezzodì, e quasi declinando intorno a' confini del vespero, alla perfine ec.
Esempio: Bat. Comm. Dant. 3, 858: Meridiana face, cioè eccellentissima fiaccula, come nel mezzodì la luce del sole è più eccellente.
Esempio: Piazz. Lez. astron. 1, 7: Il meridiano è dunque un cerchio che generalmente divide in due parti eguali gli archi descritti dalle stelle, dal punto del loro nascere sino al loro tramontare. Quando esse vi giungono, diconsi alla metà del loro corso, e parlandosi del sole, mezzodì.
Esempio: E Piazz. Lez. astron. 1, 100: Da un mezzodì all'altro l'intervallo sarà sempre della medesima durata, ed eguali saranno le parti aliquote in cui verrà diviso.
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 65: Appena fu suonato mezzodì, Tornammo a casa.
Definiz: § I. E per Quello dei quattro punti cardinali dell'orizzonte che è direttamente opposto al Settentrione, e che rimane, nel nostro emisfero, a destra di chi guarda il Levante; e più generalmente Parte meridionale del cielo. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 8, 19: Riuscìa Su la fervida nona in una spiaggia Tra 'l mare e 'l monte, al mezzodì scoperta.
Esempio: Soder. Op. 1, 419: Di verso mezzodì si lascino più capi a difendere il caldo dell'estate.
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 6, 267: Avendo a mezzodì volta la prora, Silibria a destra man lascia e Perinto.
Definiz: § II. E poeticam., per la Plaga del cielo corrispondente all'emisfero australe. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 15, 19: Sotto il mezzodì molto si caccia La terra d' Etiopia.
Definiz: § III. E per Quella parte del mondo che è posta a mezzogiorno. –
Esempio: Dant. Conv. 204: Questo cerchio.... dividerebbe questa terra scoperta dal mare Oceano là nel mezzodì, quasi per tutta la stremità del primo climate.
Definiz: § IV. Si usò per Vento che a noi viene dalle regioni australi. –
Esempio: Dat. L. Sfer. 3, 3: Seguita Affricone Ch'è mezzodì.
Esempio: Bern. Orl. 35, 36: Traeva mezzodì, terribil vento, Grandine piove, ec.
Esempio: Dav. Tac. 1, 72: Risolvessi tutto 'l turbo del mare e del cielo in un violento mezzodì, che ec.
Definiz: § V. A mezzodì, posto avverbialm., vale A metà del giorno, Nell'ora di mezzogiorno. –
Esempio: Acc. D. Stor. Ar. 3, 149: Loro da altra parte lassi e affaticati pel caldo, giunsono a mezzodì.
Esempio: Salvin. Teocr. 39: Ed amboduo ad una fonte assisi Di state, a mezzodì, così cantaro.
Definiz: § VI. A mezzodì, Da mezzodì, posti avverbialm., valgono Dalla parte, o Verso la parte, di mezzogiorno. –
Esempio: Bart. D. Miss. Mog. 3: Da mezzodì entra (il Gran Mogòr) nel tropico.
Esempio: Fiacch. Fav. 2, 53: Mirate.... Là quel mont'orrido pien di foreste, Che in faccia estollesi da mezzodì.