Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
LUSINGHIERE, e LUSINGHIERO.
Apri Voce completa

pag.104


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
LUSINGHIERE, e LUSINGHIERO.
Definiz: Che lusinga. Lat. assentator, adulator. Gr. κόλαξ.
Esempio: Mor. S. Greg. Le lusinghe de' lusinghieri non lo conseguiranno co' suoi favori.
Esempio: E Mor. S. Greg. appresso: E poi consente alle lingue de' lusinghieri.
Esempio: G. V. 11. 3. 2. Non si conviene a noi, ec. d'essere amico lusinghiere.
Esempio: Cavalc. Frutt. ling. Perchè molti lusinghieri pestiferi gli fanno a loro per compiacere.
Esempio: Coll. SS. Pad. Quella si vuole imbellire in bagnora, ed essere attorneata continuamente da brigata di lusinghieri.
Esempio: Petr. canz. 48. 2. Per seguir questo lusinghier crudele.
Definiz: §. In forza d'add.
Esempio: Tass. Ger. 15. 65. E il lusinghiero aspetto, e 'l parlar dolce Di fuor s'aggira, e solo i sensi molce.
Esempio: E Tass. Ger. 16. 17. Fra melodía sì tenera, e fra tante Vaghezze allettatrici, e lusinghiere Va quella coppia.
Esempio: Red. Ditir. 16. E quei, che in prima in leggiadretti versi Ebbe le grazie lusinghiere al fianco.