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Dizion. 4° Ed. .
FONDERE
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FONDERE.
Definiz: | Struggere, Liquefare i metalli mediante il fuoco; e si dice anche d'ogni altra cosa, che si liquefaccia col fuoco.
Lat. liquare, fundere. Gr. ἐκτήκειν,
χυλίζειν. |
Esempio: | G. V. 12. 52. 1. Tutte le monete d'argento si fondieno. |
Esempio: | Dant. Purg. 30. Sicchè par fuoco fonder la candela. |
Esempio: | Sen. Pist. Onde ella fosse fonduta, o battuta, o tratta col
martello. |
Definiz: | §. I. Per metaf. |
Esempio: | Dant. Purg. 20. Che la gente, che fonde a goccia a goccia Per gli occhi il mal,
che tutto 'l mondo occupa, Dall'altra parte in fuor troppo s'approccia. |
Esempio: | But. ivi: Che fonde, cioè, che mette fuora. |
Esempio: | Tratt. Fortez. Quegli, che Dio ha crucciato per peccato mortale, gli dee gemire
di profondo cuore, sicchè il cuore gli fonda tutto di lacrime. |
Definiz: | §. II. Per Dissipare, Mandar male. Lat. prodigere, pecuniam fundere. Gr.
καταναλίσκειν. |
Esempio: | Dant. Inf. 11. Biscazza, e fonde la sua facultade. |
Esempio: | But. ivi: Biscazza, e fonde ec. cioè giuoca, e gitta gli suoi beni, spendendoli
come non si dee. |
Esempio: | Tac. Dav. ann. 16. 228. Accresceva con questo vano assegnamento lo spendio,
fondeva le facultadi antiche. |
Definiz: | §. III. Per Ispargere. Lat. effundere. Gr. ἐκχέειν. |
Esempio: | Coll. Ab. Isac. 26. Allora comincia la mente a fondere le
lacrime. |
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