Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
DISCORDANTE.
Apri Voce completa

pag.513


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
DISCORDANTE.
Definiz: Partic. pres. di Discordare. Che discorda.
Lat. discordans. ‒
Esempio: Vill. G. 714: Ma come franchi e vertudiosi, quasi niuno discordante,... si diliberaro di seguire magnificamente la 'mpresa.
Esempio: Giord. Op. 2, 263: Mosso a sedizione il popolo contra il Senato; discordanti tra loro i Padri, e tra sè stessa la plebe.
Definiz: § I. E in forma d'Add. Che discorda, Che non è concorde in alcun sentimento, opinione, volere, proposito, giudizio, racconto, e simili; Dissenziente, Discrepante. ‒
Esempio: Leggend. SS. M. 4, 168: Ve n'avea alquanti (dei Cardinali) discordanti, dicendo che parea loro ec.
Esempio: Guicc. Stor. 1, 121: Il Siniscalco di Belcari,... mal contento dell'essersi aumentata troppo la grandezza del Cardinale, cominciava, secondo le variazioni dalle Corti, a essere discordante da lui per la medesima ambizione, per la quale ec.
Esempio: Varch. Stor. 3, 255: Arebbono i principali de' fuorusciti, ancorachè fussono confusi e discordanti tra loro, acconsentito ec.
Esempio: Borgh. V. Disc. 1, 11: Varrone, uomo dottissimo, è d'uno anno discordante da' fasti del marmo non ha molto in Roma ritrovati.
Esempio: Salv. Infarin. sec. 45: Nel presente articolo l'adducete per testimone; in alcun altro siete da lui discordante.
Esempio: Giacomin. Oraz. 54: Pur dice cose da le quali si raccoglie la sua sentenza concordare con quella del suo maestro, a cui contradir suole quando è da lui discordante.
Definiz: § II. E in senso speciale, Che non è concorde in qualche punto di fede. ‒
Esempio: Vasar. Appar. 1284: La Chiesa greca, stata tanti anni discordante, con la latina si riunì.
Definiz: § III. Ed altresì, poeticam., Diverso di religione; detto figuratam. anche di luogo. ‒
Esempio: Dant. Parad. 9: La maggior valle in che l'acqua si spanda,... Fuor di quel mar che la terra inghirlanda, Tra discordanti liti contra il sole Tanto sen va, che fa meridïano Là, ec.
Esempio: Ottim. Comm. Dant. 3, 229: È l'acqua ch'esce del mare oceano.... tra li lidi discordanti, che dall'una parte sono cristiani, e d'altra pagani.
Esempio: But. Comm. Dant. 3, 291: Tra i discordanti liti; cioè tralle discordanti piagge, cioè d'Africa e d'Europa, che sono discordanti in culto, imperò che l'Europa è cristiana, e l'Africa infidele.
Definiz: § IV. E per Dissimile, Diverso, rispetto a costumi, e simili. ‒
Esempio: But. Comm. Dant. 3, 291: Ed in costumi anco sono discordanti li abitatori dell'una dagli abitatori dell'altra (parla dell'Africa e dell'Europa).
Definiz: § V. Pure per Discrepante, detto di pareri, e simili. ‒
Esempio: Varch. Boez. 71: I pareri sono varj e discordanti.
Definiz: § VI. E per Che si diparte dall'accordo, Che non vuole star più alla concordia fatta circa a checchessia. ‒
Esempio: Albizz. R. Commiss. 1, 41: Così operare, che i loro amici di Lombardia faccino loro debito; e quale da questo si partissi, promettesseno i Fiorentini non s'impacciare con quello tale discordante.
Definiz: § VII. E per Che è in disaccordo, in dissensione, in contesa; Discorde: ed altresì Pieno di discordie o di dissensioni. ‒
Esempio: Cic. Tusc. 152: Come tra loro divisi e discordanti dubiterai tu chiamare costui beato?
Esempio: Val. Mass. volg. V. 617: Non contento di incrudelirsi contra coloro ch'erano discordanti da lui con l'armi, li cittadini, già di pacifico animo,... giunse al novero de li sbanditi.
Esempio: Nard. Stor. 1, 57: Si giudicava che le sue prediche (del Savonarola) fussero molto utili alla correzione de' costumi, e necessarie a pacificare insieme gli animi discordanti.
Esempio: Dav. Tac. 2, 57: In quella città discordante, che per li spessi mutati principi non sapea se era libera, o senza freno, di cose ancor menome si faceano gran romori.
Definiz: § VIII. E per Che non è in accordo o in armonia con alcuna cosa, Che non vi si conforma, Che non vi corrisponde, e simili. ‒
Esempio: Giamb. Tratt. mor. 266: Fa'.... diligente inquisizione, se è bene d'ogni cosa con lei (con la fede cristiana) in concordia; perchè se il trovasse pur d'una vile cosa discordante, non lo riceverebbe per fedele.
Esempio: Dant. Conv. 230: Quella ballatetta considerò questa donna secondo l'apparenza, discordante dal vero per infermità dell'anima che di troppo disio era passionata.
Esempio: Cas. Pros. 3, 40: Sua Maestà.... non solamente ubbidisce a Dio, e si accorda con la volontà del Padre savio ed ottimo Imperadore; ma ancora mostra non esser da sè medesima diversa, nè dal suo proprio giudizio discordante in volere ec.
Esempio: E Cas. Pros. 3, 153: Gli animi impetuosi e discordanti dalla ragione e da sè medesimi, non son buoni ad alcuna azione.
Esempio: Varch. Stor. 1, 205: Tanto sono alcuna volta gli animi e gli ingegni degli uomini dalle scritture e componimenti loro diversi e discordanti.
Definiz: § IX. E figuratam., detto di cose. ‒
Esempio: Cic. Opusc. 317: Talvolta pare che le parole medesime sieno discordanti dalla sentenzia dello scrittore.
Esempio: Dant. Conv. 80: Se coloro che partiro di questa vita, già sono mille anni, tornassono alle loro cittadi, crederebbono quelle essere occupate da gente strana per la lingua da loro discordante.
Esempio: Bocc. Decam. 3, 113: Acciò che l'ultime parole non sieno discordanti alle prime.
Esempio: E Bocc. Decam. 4, 23: Quegli che queste cose così non essere state dicono, avrei molto caro che essi recassero gli originali, li quali se a quel che io scrivo discordanti fossero, giusta direi la loro riprensione.
Esempio: S. Ag. C. D. 4, 234: Non mi pare dalle opere di Dio discordante cosa, se quando quella prima luce fu fatta, s'intendono creati li Angioli.
Esempio: Fiorett. B. Proginn. 5, 138: Si richiede che il vocabolo, o da te formato o da altra lingua usurpato, sia tale che non sia discordante dal costume del tuo idioma nella declinazione, nella coniugazione e nella pronunzia.
Definiz: § X. Detto di voci, suoni, e simili, vale Che non fa accordo, Che non consuona, Dissonante. ‒
Esempio: Giord. Op. 2, 283: Il fracasso di tante discordanti voci fu udito nelle ville vicine.
Definiz: § XI. In forza di Sost. Chi è in discordia, in dissensione. ‒
Esempio: Comp. Din. Cron. DL. 132: Al quale scrisse lo volea fare paciaro in Toscana contro a' discordanti della Chiesa.
Esempio: E Comp. Din. Cron. DL. 363: La sua vita.... era.... in continui consigli, e a pacificare i discordanti, e assettare i vicarj per le terre.
Esempio: S. Bern. Cosc. 67: Io ho seminate le discordie fra gli amici, e confermati gli discordanti nella divisione.
Esempio: E S. Bern. Cosc. 110: Invita alla pace coloro che t'hanno in odio, e rivoca a concordia li discordanti.
Esempio: S. Antonin. Lett. 201: Quanti per le sue parole ed esempj dalla voragine dell'inferno e sentina de' vizj alla ròcca delle virtù sono stati condotti! Quanti discordanti pacificati, quante liti tolte via!