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FISICA.
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FISICA.
Definiz: Sost. femm. La scienza delle cose naturali; ma oggi, con senso più ristretto, intendesi Quella parte di essa scienza che studia le azioni scambievoli dei corpi inanimati, le leggi del moto, del calore, della luce, dell'elettricità e del magnetismo.
Dal lat. physica, e questo dal grec. φυσική
Esempio: Giamb. Lat. Tes. 2 t.: La seconda [scienza] si è fisica, per cui noi sappiamo la natura de le cose che hanno corpo, e conversano con le corporali cose.
Esempio: Dant. Conv. 165: All'ottava spera, cioè alla stellata, risponde la scienza naturale, che fisica si chiama, e la prima scienza, che si chiama metafisica.
Esempio: E Dant. Conv. 174: Ancora, per lo polo che vedemo, significa le cose sensibili, delle quali, universalmente pigliandole, tratta la fisica.
Esempio: But. Comm. Dant. 1, 312: Questa parte della fisica fu specialmente studiata da Dante.
Esempio: Serdon. Stor. Ind. volg. 228: Pochi dann'opera alla medicina, e alla fisica e alla astronomia.
Esempio: Manfred. Scritt. Mot. Acq. 6, 177: Nè a me.... dà l'animo di misurare gli effetti di queste cagioni, nè di cercare la proporzione, con cui, al variarsi di esse, si varino questi effetti, che sono delle più astruse e più oscure materie di tutta la fisica.
Esempio: Ricc. L. Teofr. Caratt. 1, 41: È paruto ad alcuno de' filosofanti de' nostri tempi di fissare con nuovo metodo un assioma di fisica in un morale divisamento, cioè ec.
Esempio: Zanott. F. M. Lett. 85: Il padre Crivelli ha dato fuori il secondo tomo, che è, a Dio piacendo, anche l'ultimo, degli Elementi suoi della fisica.
Esempio: Bott. Stor. Ital. 1, 20: Il gabinetto di fisica s'accresceva.
Esempio: Giobert. Primat. 307: Perchè le idee matematiche, tramezzando nella formola e innestandosi sul concetto di creazione, mèdiano del pari fra la metafisica e la fisica, e sono così il veicolo, per cui i concetti della prima si adattano alla seconda.
Definiz: § I. Riceve anche diversi aggiunti, secondo il suo oggetto speciale, o le sue applicazioni, come Fisica celeste, Fisica molecolare, Fisica agraria, ec., i quali si dichiarano ai loro luoghi. E Fisica matematica dicesi La fisica in quanto si serve del calcolo. –
Esempio: Manfred. Inst. astron. Pref. 7: Hanno accoppiata [l'arte], e un solo studio ne hanno fatto, colla fisica celeste, da cui ec.
Esempio: E Manfred. Inst. astron. appr.: La fisica, per quella parte che tratta delle cose celesti, ricerca la natura de' gran corpi dell'universo.
Esempio: Capp. Econ. 359: Questo però nelle cose, le quali concernono la fisica agraria, io non consiglierei che faceste.
Definiz: § II. Trovasi talora usato nello stesso senso, e conforme a maniera greca e latina, nel numero plurale. –
Esempio: Giord. Op. 2, 436: Soprastando Ulisse Fioruzzi e Paolo Brigidini ai lavori diretti dall'insigne professore di fisiche Giuseppe Veneziani.
Definiz: § III. E per Trattato di fisica; e antonomasticamente intendesi dell'Opera di Aristotile, nella quale si tratta delle cose fisiche. –
Esempio: Dant. Inf. 11: E se tu ben la tua Fisica note, Tu troverai ec.
Esempio: E Dant. Conv. 119: Siccome dice il Filosofo nel primo della Fisica, ec.
Definiz: § IV. Medico di fisica, si disse per lo stesso che Medico fisico, a distinzione di Medico chirurgo, che si disse Medico di ferite. –
Esempio: Albertan. Tratt. volg. 132: Melibeo convocò una gran moltitudine d'uomini, intra i quali furono medici di ferite e di fisica.
Esempio: E Albertan. Tratt. volg. appr.: Uno delli medici di fisica, con consentimento e con volontà degli altri della sua arte, consigliò simiglianti cose.
Esempio: Lanc. Riform. volg. F. 26: Cavalieri di corredo, iudici, legisti e medici di Fisica, ec.
Definiz: § V. Fisica si usò anche per Arte medica, Medicina. Onde Far la fisica, si disse per Esercitare l'arte medica, Medicare. –
Esempio: Giamb. Tratt. mor. 25: Riceve pene di caldo e di freddo, di fame e di sete,... e d'altrettanti malori, che e' savj uomini, che hanno fatto la fisica, non gli hanno ancora tutti saputi trovare.
Esempio: Nov. Ant. B. 16: Allora il maestro giurò di mai non medicare, se non asini, e fece la fisica delle bestie e di vili animali sempre tutta sua vita.
Esempio: Benciv. Aldobr. P. 2: Dio donòe a lui, siccome alla più nobile criatura, una scienza, che l'uomo chiama fisica, per la quale egli guardasse la santade: che egli gli donòe primieramente, e' potesse ancora le malattie rimuovere e schifare. E notate, che fisica è fatta principalmente per santade guardare; ma non sia di vostra intenzione, che la fisica sia scienza per far viver l'uomo perpetualmente, anzi è fatta per conducere l'uomo infino alla morte naturale.
Esempio: E Benciv. Aldobr. P. 4: Fisica è quella propria scienza, per la quale l'uomo conosce tutte le maniere del corpo dell'uomo, e per la quale l'uomo guarda la santà del corpo, e rimuove le malattie.
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 34, 2: Il sesto [caso] quando i monaci, i calonaci regolari, l'arcidiacono, decano, proposti, piovani, cantori.... ovvero qualunque prete ode legge, ovvero fisica.
Esempio: E Cell. G. Maestruzz. volg. appr.: Il quartodecimo è de' dottori e maestri, i quali scientemente insegnano legge a coloro ch'hanno lasciato l'abito, ovvero fisica.