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1) Dizion. 5° Ed. .
MONOPOLIO
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MONOPOLIO.
Definiz: Sost. masc. Privilegio acquistato legalmente, ovvero illegalmente usurpato, di fabbricare, comprare, vendere, una data merce, vietatone lo spaccio a tutti gli altri.
Dal lat. monopolium, e questo dal grec. μονοπώλιον. −
Esempio: Ross. P. Sveton. 2, 97: Avendo a nominare monopolio, che è vocabolo greco, chiese perdono, sendo necessitato a usare quel vocabolo forestiero.
Esempio: Serdon. Stor. Ind. volg. 69: Il Re in segreto voleva male al Zamorino, sì per altre cagioni, sì perchè avendo ordinato un monopolio in Calecut, toglieva quasi per forza il traffico dal suo e da gli altri regni.
Esempio: E Serdon. Stor. Ind. volg. 356: Fu fatto un bando per nome del re Giovanni, che niuno potesse comperare garofini dagli abitatori de' luoghi, o vendergli a stranieri, eccetto i fattori de' fondachi regi.... Questo monopolio, o vero appalto dispiacque molto a' Portoghesi.
Esempio: De Luc. Dott. volg. 2, 70: Se bene il Principe o la sua borsa fiscale, per mezzo de' suoi officiali, fa l'opportune provisioni di vittuali per mantener l'annona, ed impedire l'oppressione de' mercanti con i monopolj..., nondimeno ec.
Esempio: Paolett. Append. 40: Non fanno altro costoro, che declamare, e strepitare contro de' monopolj, e poi vorrebbero comandato, garantito, protetto dalla pubblica autorità il monopolio nel commercio il più importante per l'umanità.
Esempio: Lambr. Elog. 5: Da un lato potenza nuova di macchine e forze motrici...; più gagliardo e più rapido moto d'industria e più sbrigliata gara al cadere de' monopolj e de' privilegj.
Esempio: Capp. Econ. 339: E quegli operanti dovranno cedere finchè non abbiano occasione d'impiegar meglio le loro braccia, o finchè la manifattura estendendosi non sia uscita dalla condizione di monopolio.
Definiz: § I. Per similit. −
Esempio: Dav. Mon. 450: Ben si dee dunque tener gran conto di questo vivo membro della repubblica (la moneta), e guardarlo da que' malori.... falsità, monopolio, simonia, usura, e gli altri già sgridati e noti per tutto.
Definiz: § II. Figuratam. −
Esempio: Alf. Sat. 55: Col monopolio dell'esclusione.
Esempio: Giobert. Rinnov. 2, 114: Gli spiriti del Congresso di Vienna sviarono più che mai il regno da questa norma, fondandolo nel monopolio, che tende di sua natura a permutare il merito col favore.
Esempio: E Giobert. Rinnov. 2, 472: Sola, indisciplinata, aspirante a concentrare in sè la somma ed esercitare il monopolio delle cognizioni o almeno a timoneggiarle, essa (la letteratura dei fogli quotidiani) rovina le lettere e le scienze non meno che la politica.
Esempio: Capp. Pens. Educ. 273: Ma gli altri istituti che vorrebbero fare dell'educazione monopolio, o traboccano nel secolo o il secolo in loro.