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Dizion. 4° Ed. .
RAZZUOLO
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pag.79
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RAZZUOLO
Definiz: | colle Z di suono dolce. Dim. di Razzo. Lat. radiolus. Gr.
ἀκτίν. |
Esempio: | Fr. Giord. Pred. S. 24. Chi comprendesse il sole, e comprendesse tutti i suoi
razzuoli ec. i beni di questo mondo sono i razzuoli de' beni dell'altro mondo. |
Esempio: | E Fr. Giord. Pred. S. altrove: La stella di Marte, che è
una delle pianete, ha potenza di fare le stelle comate, e fanno razzuoli alcun'otta inverso 'l Levante, e talora
inverso 'l Ponente. |
Esempio: | E Fr. Giord. Pred. S. appresso: E son di quelle, che hanno
molti razzuoli intorno, che paiono crinute ec. e di tali sono, che gettano il suo razzuolo in alto in su.
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Esempio: | Coll. Ab. Isac. cap. 25. Siccome la faccia della terra s'allumina per li
razzuoli del sole della oscurità dell'aria, così è potente l'orazione di distruggere, e d'annichilare dell'anima la
nuvola de' vizj. |
Esempio: | Cavalc. Pungil. Stando una mattina con un vestimento dorato in sulla sedia, la
quale, venendo il sole, gettava razzuoli. |
Definiz: | §. Per Quei pezzi di legno, o d'altra materia della ruota, che si partono dal centro verso la circonferenza. Lat.
radiolus. |
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