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Dizion. 4° Ed. .
INCONTANENTE
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INCONTANENTE.
Definiz: | Avverb. Tosto, Subito, Immantinente. Lat. statim, illicò, repentè. Gr.
παραυτίκα,
εὐθύς. |
Esempio: | G. V. 10. 229. 3. E tornato in Parma, incontanente si partì col figliuolo.
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Esempio: | Bocc. nov. 79. 25. Egli è uomo, che veggendovi così savio, s'innamorerà di voi
incontanente. |
Esempio: | Cavalc. Frutt. ling. Questo è solo, e sommo rimedio di colui, che è combattuto
dalle tentazioni, che incontanente si ponga a orare, e richieder l'aiuto divino. |
Esempio: | Dant. Inf. 3. Incontanente intesi, e certo fui, Che questa era la setta de'
cattivi. |
Esempio: | Serm. S. Ag. 34. Quando la colonna sta ritta, sostiene il palagio, e non si
crolla, e quanto riceve maggior peso, tanto sta più ferma, ma se ella sta piegata, incontanente cade. |
Esempio: | Cron. Vell. 53. Infermò poi incontanente, e morì, ed ebbe dalla morte sua a quella
di Lamberto forse uno mese. |
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