1)
Dizion. 5° Ed. .
IMPRIGIONATO.
Apri Voce completa
pag.295
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
IMPRIGIONATO. Definiz: | Partic. pass. di Imprigionare. – | Esempio: | Bemb. Stor. 2, 214: E anco messer Filippo Moresino, per lo avere egli ferito messer Roberto Moresino suo fratel cugino, da' Signor Quaranta imprigionato,... i signor Diece alla libertà e alla città restituirono. | Esempio: | Porz. C. Op. 42: La qual cosa dal conte di Sarno udita, temendo che, imprigionato colui, si appalesassino i suoi secreti, prese incontanente ec. |
Esempio: | Pallav. Libr. Ben. 356: L'avaro gioisce nell'accumular tesoro; non perchè veramente quell'inutil metallo, imprigionato da lui nell'arche, gli sia d'alcun bene, ma perchè ec. |
Esempio: | Lampr. Gov. ant. Tosc. 80: Invano gl'infelici Veienti, imprigionati nelle lor proprie mura, mandarono più volte ad isvegliare la compassione dell'addormentata Toscana. |
Definiz: | § I. In forma d'Add. Messo in prigione, Carcerato; o Fatto prigioniero. – |
Esempio: | Cavalc. Med. Cuor. 195: Del quarto [stato].... abbiamo esempio in Tobia, del quale si dice che essendo imprigionato e accecato e in molti modi tribolato, stette immobile nel timore di Dio, rendendo grazia a lui tutti gli dì della vita sua. | Esempio: | Collaz. SS. PP. R. 19: Isciogli i legami del collo tuo, tu imprigionata figliuola, figliuola di Sion. | Esempio: | Bandell. Novell. 3, 182: Gli comandò che a l'ora a l'ora andasse a pigliar il conte Ugo, ed in ferri e ceppi lo mettesse ne la torre del castello, verso la porta del leone, ove adesso stanno imprigionati don Ferrando e don Giulio fratelli del duca. | Esempio: | Anguill. Ovid. Metam. 6, 345: Or che farà la sua pianta germana, Che si sta nella torre imprigionata? | Esempio: | Allegr. Rim. Lett. 88: Chi è 'mprigionato, L'uscir per miserabil ha per mira, O almen d'accordo, a un tanto per lira. | Esempio: | Tasson. Secch. rap. 11, 3: Sa che per ritrovarsi imprigionato, Per forza ha da tener le mani a segno. | Esempio: | Monigl. Poes. dramm. 3, 495: Oh che gusto! Tengo Amor preso e legato Per un filo imprigionato. |
Definiz: | § II. Per similit. – |
Esempio: | Anguill. Ovid. Metam. 15, 106: Perchè, come alle parti alte e serene Potranno uscir gl'imprigionati venti, Quei fochi resteran del tutto spenti. | Esempio: | Buonarr. Fier. 5, 4, 2: Per chi d'oro ammassato si fa specchio, O 'l chiude imprigionato in fondo all'arche. | Esempio: | Magal. Lett. scient. 204: Onde ricordandoci noi d'aver conosciuta la montagna, dirò così, da ragazza, e prima che ella fosse come stella assorbita nell'immensità di quest'oceano, dove poi ella è rimasa rappresa e imprigionata, quasi festuca, o minuto insetto, in ambra gialla, o in cristallo, ci pare d'avernela a poter separare con una facilità mirabile. | Esempio: | Pap. Nat. Cald. 75: Ella è dunque cosa certissima, che quasi in tutte le materiali sostanze i corpi lucidi imprigionati ritrovansi. | Esempio: | Vallisn. Op. 2, 314: La prima (cosa) si è l'incrostamento di qualche tartarea o terrestre materia attorno attorno un corpo, che resti dentro imprigionato, come osserviamo accadere all'erbe, a' legni, alle frutta, alle ossa, agli animali, ec. | Esempio: | Targ. Viagg. 6, 370: Le osservazioni fatte sul luogo m'inducono a credere che.... sia restata anche imprigionata porzione di bardiglio bastardo. | Esempio: | E Targ. Viagg. 10, 188: Quello che si è potuto fin ora osservare fralle più alte cime delle Alpi e i più profondi pozzi delle miniere, non ci presenta di certo sennonchè rottami di petrificazioni più antiche, imprigionati dentro a petrificazioni d'epoche posteriori. | Esempio: | E Targ. Valdin. 1, 329: La diversa natura, la diversa direzione, e il diverso impeto dei venti, che dominano sul luogo palustre, cagiona una differenza grande nell'espansione e diffusione dei miasmi imprigionati nell'aria. | Esempio: | Mei C. Metod. cur. trad. 10: Gli spiriti finiti hanno dei veicoli o d'una o d'altra spezie per limitare le forze loro, e per la cui resistenza non meno che per l'ostacolo solido possono esercitare la lor propria azione ed il lor proprio moto, facoltà corporee ora imprigionate. |
Definiz: | § III. In locuz. figur., e figuratam. – |
Esempio: | Bocc. Teseid. 3, 24: Io mi sento di lei preso e legato, Nè per me trovo nessuna speranza; Anzi mi veggio qui imprigionato, Ed ispogliato d'ogni mia possanza. | Esempio: | Anguill. Ovid. Metam. 3, 71: Or che farà l'afflitto trasformato? (Atteone, trasformato in cervo) Rivedrà la sua reggia alta e superba, Tra' suoi regj parenti in quello stato? O quivi pascerà le ghiande e l'erba, Fra mille dubbi e morti imprigionato? | Esempio: | Ricc. S. Cat. Lett. 276: Ma acceso lo affetto della salute di questa imprigionata anima, si rimette (il Figliolo di Dio) al volere del suo eterno Padre. | Esempio: | Giord. Op. 2, 30: Ora uno scrittore tanto celebrato, tanto divulgato, del quale è piena l'Europa, manca in Piacenza, manca alla pubblica libreria; ignoro se in alcuna casa stia (come tra noi si costuma) imprigionato, o anzi seppellito. |
Definiz: | § IV. Usasi per semplicemente Impedito di uscire, Che è in condizione da non potere uscire, e propriamente di casa. – | Esempio: | Fiacch. Fav. 1, 88: Nella stagion che il vento e la bufera Tien nel canto del fuoco imprigionata La rusticale schiera A raccontar dell'Orco e della Fata, ec. |
Definiz: | § V. E detto di aria imprigionata, vale Che non circola liberamente, Che riman quasi impedita. – | Esempio: | Pindem. Poes. 277: Gioisce di vedere i dolci pegni D'un reciproco amor più lieti e sani Dappoi che un'aria imprigionata e pigra, E d'egri pregna umani fiati,... Con quell'aere mutaro agile e puro. |
Definiz: | § VI. E detto di acque, vale Rinchiuso in modo da non poter aver esito o sgorgare. – |
Esempio: | Grand. Relaz. Fucecch. 1, 21: Non sarebbe gran male, rispetto a' tant'altri disordini che reca seco il tenere violentemente imprigionata l'acqua dentro il padule, se si dovesse chiudere ancora quest'altro mulino. | Esempio: | Spolv. Colt. Ris. 1, 418: Un tale Ben costrutto lavor più ch'altro giova Ne' suoi recinti imprigionate l'onde A serbarsi, e stornar ciò ch'altri offende. |
Definiz: | § VII. In forza di Sost. Colui che è in prigione, Carcerato, Prigioniero. – |
Esempio: | Bibb. N. 5, 373: Venga nel tuo cospetto il pianto delli imprigionati. | Esempio: | E Bibb. N. 10, 347: Paulo apostolo, imprigionato di Iesù Cristo, e Timoteo fratello a Filemone amato, nostro aiutatore,... grazia sia a voi e pace. | Esempio: | Pucc. A. Rim. 246: Lo 'mprigionato non ha amico in terra, Se del midollo non è nel borsotto. | Esempio: | Ricc. S. Cat. Lett. 413: Non vi può torre il premio riserbatovi da Dio, di far bene etiam a chi ti fa male, e dell'aprire le carcere alli imprigionati. | Esempio: | Gozz. Op. scelt. 5, 237: La madre s'accosta allo imprigionato e gli dice: Apri, figliuolo, non è nulla. |
|