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Dizion. 3° Ed. .
RETE.
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pag.1343
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RETE.
Definiz: | Strumento di fune, o di filo, tessuto a maglie, per pigliar fiere, pesci, e uccelli. Ne sono di diverse maniere, e
secondo quelle, diversificano il nome loro. Latin. rete, cassis is. |
Esempio: | Bocc. Nov. 42. 10. Prestamente raccolte le sue reti. |
Esempio: | Com. Parad. 1. Glauco pescatore a lenza, e a reti, per trarre sua vita, andava
pescando. |
Esempio: | Coll. S. Pad. Elli non avevano lasciato più null'altro, che vilissime reti, e
tutte stracciate. |
Esempio: | Petrar. Canz. 38. 7. In rete accolgo l'aura. |
Esempio: | E Petr. Son. 226. Ne d'Amor visco temi, o lacci, o reti.
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Esempio: | Dant. Purg. 31. Ma dinanzi dagli occhi de' pennuti Rete si spiega indarno, o si
saetta. |
Esempio: | Ciriff. Calv. 2. Dicendo: tosto darà nella rete Quest'uccellaccio, che tanto
schiamazza. |
Definiz: | §. Rete: Sorta di cuffia tessuta a maglia. Lat. reticulum. |
Esempio: | G. V. 10. 154. 1. Ghirlande ad oro, reti, e intrecciatoi di perle, e altri
divisati ornamenti di testa. |
Esempio: | E G. V. n. 2. Che niuna donna potesse portare, ne corona, ne
ghirlanda, ec. eziandio di carta dipinta, ne rete, ne trecciéra. |
Esempio: | Boc. Nov. 92. 4. Ghino di Tacco, sentendo la sua venuta, tese le reti, e senza
perderne un sol ragazzetto, ec. [cioè insidie, agguato] |
Esempio: | Dan. Pur. 21. Omai veggio la rete, che vi piglia. |
Esempio: | Stor. Eur. 1. 28. In questa maniera uscì salvo fuori delle reti, e tornossi con
pace a casa. |
Esempio: | E Stor. Eur. 4. 84. Ed in questa maniera uscito fuori delle
reti, se pure alcuna tesa ve ne era, ec. |
Definiz: | §. Rete: diciamo anche a quel Pannicolo, che cuopre gl'intestini degli animali. Latin. omentum. |
Esempio: | Boez. Varch. 3. rim. 12. E di Tizio non miete Più l'avoltoio la rete.
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Esempio: | Bellinc. E in una rete, come un fegatello. |
Esempio: | E Bellinc. altrove. Come sta nella rete il fegatello.
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Definiz: | §. Rete del barbiere: dicesi ad Ogni lavorio, che si faccia, quando si è disoccupato da cose
importanti. |
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