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Dizion. 4° Ed. .
OLTRECHÈ, e OLTRACHÈ.
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OLTRECHÈ, e OLTRACHÈ.
Definiz: | Avverb. Oltre a questo che. Lat. praeter quam quod. Gr. πλὴν ὅτι. |
Esempio: | Fiamm. 3. 13. Panfilo ora nella sua città piena di Tempi ec. visita quelli, i
quali senza alcun dubbio trova di donne pieni, le quali ec. oltrechè bellissime sieno, di leggiadría, e di vaghezza
tutte l'altre trapassano. |
Esempio: | Varch. stor. 10. 283. Conciossiacosachè egli, oltrachè maneggiava tutte le sue
faccende, era in Napoli uno del consiglio dell'Imperadore. |
Esempio: | E Varch. stor. 11. 365. I quali (religiosi)
oltrachè non pagano gravezze, nè sono loro imposti carichi straordinarj, non hanno dove spendere le loro grossissime
entrate nè più piamente, nè con maggior lode ec. |
Esempio: | Red. Ins. 114. Oltrechè questi nomi ec. son incogniti alla natura.
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Definiz: | §. Si usa anche a maniera di preposizione, e vale lo stesso, che Oltre, Più che, Fuori che. Lat.
plusquam. |
Esempio: | Cr. 3. 15. 3. Non è bisogno, che sia grassa, e che oltrechè due volte s'ari, purchè
la terra si polverizzi. |
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