1)
Dizion. 1° Ed. .
CAPERE
Apri Voce completa
pag.152
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
CAPERE.
Definiz: | aver luogo, esser capace. Lat. capi. |
Esempio: | Bocc. n. 44. 8. Via, faccialevisi un letto tale, quale egli vi cape. |
Esempio: | E Bocc. n. 60. 14. E tante femmine concorsono nel castello,
che appena vi capeano. |
Esempio: | Dan. Par. 17. Che come veggon le terrene menti Non capere in triangolo due ottusi.
|
Esempio: | E Dan. Par. can. 3. Che vedrai non capére in questi giri.
|
Esempio: | E Dan. Par. can. 23. Come fuoco di nube si disserra Per
dilatarsi, sì che non vi cape [cioè non ha tanto luogo, che vi cappia] |
Esempio: | Bocc. n. 56. 3. Secondo, che nell'animo gli capea. |
Esempio: | E Bocc. n. 89. 4. E però nel mio giudicio cape tutte quelle
esser degne di rigido, e aspro gastigamento. |
Esempio: | Petr. Son. 262. Mio ben non cape in intelletto umano. |
Esempio: | E Petr. Son. 150. Ne 'n pensier cape, non che 'n verso, o 'n
rima. |
Definiz: | ¶ Diciamo non capére in se stesso, quando l'huomo, o per soverchia allegrezza, o altra alteratione,
non si può contener di non ne dar segno. |
Esempio: | Bocc. n. 79. 20. Bruno aveva sì gran voglia di ridere, che egli, in se medesimo,
non capea. |
Esempio: | E Bocc. n. 85. 12. E andava saltando, e cantando, tanto lieto,
che egli non capeva nel cuoio. |
Definiz: | ¶ E in signif. att. ricevere, avere in se. |
Esempio: | Dan. Purg. 18. E questa prima voglia, Merto di lode, o di biasmo non cape.
|
Definiz: | Diciamo anche CAPIRE, ma per lo più in significato di comprender con lo 'ntelletto. |
|