Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
NEREGGIARE e NEGREGGIARE.
Apri Voce completa

pag.108


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
NEREGGIARE e NEGREGGIARE.
Definiz: Neutr. Apparire, Mostrarsi, nero, o quasi nero; usato anche con un compimento. –
Esempio: Car. Long. 77: Sopra ciascuno di essi (alberi) invece di vite un'ellera s'abbarbicava, la quale con molte pannocchie di corimbi a gara con l'uve negreggiando, pareva che i maturi grappoli contraffacesse.
Esempio: Soder. Op. 1, 460: Il che si manifesta se l'acino dell'uva, scolato e premuto, sia di color rifuscato, che non più verderognolo trasparisca, ma anzi che no negreggi.
Esempio: Mont. Iliad. 18, 762: L'almo terreno Fendean, bramosi di finirlo tutto. Dietro nereggia la sconvolta gleba.
Esempio: Pindem. Odiss. 1, 4: Da' suoi lontano Giorni conduce di rammarco in quella Isola, che del mar giace nel cuore, E di selve nereggia.
Esempio: E Pindem. Poes. 59: Piena de' fidi Messaggier, che tutto Un popolo inviò, la via nereggia.
Esempio: Leopard. Poes. 155: E tu comincia a salutar col riso Gl'ispidi genitori...; nè ti spauri L'innocuo nereggiar de' cari aspetti.
Esempio: Niccol. Arnal. 4, 4: Sotto il platano ombroso Pria che l'uva nereggi Or noi sediamo.
Esempio: Tomm. Poes. 48: Naufraghe teste nereggiar sul fiotto.... Veggo.
Esempio: Capp. Scritt. 1, 143: Veduta dall'alto d'una rupe nereggiare tra i flutti prima come una macchia mobile, di poi crescente e articolata quasi come corpo vivo, e poi da quella uscire fuori.... armi e vesti ignote a lui, ec.
Definiz: § E per Diventar nero, o quasi nero; e anche Tendere, Tirare, al nero. –
Esempio: Ricett. fior. G. 1, 57: L'ottimo rabarbaro è il fresco, che di fuori nel rosso negreggia.
Esempio: Mattiol. Disc. 223: L'elice.... cresce in bella procerità con la corteccia, che nel rosso nereggia.
Esempio: Ner. Art. Vetr. 99: Il troppo calore fa negreggiare l'azzurro.
Esempio: E Ner. Art. Vetr. 104: L'allume fa gialleggiare il vetro e rosseggiare alquanto e non fa negreggiare.
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 133, 2: Volendola usare (la rena di mare), si pigli di quella che nereggia.