Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
CRIVELLARE
Apri Voce completa

pag.867


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
CRIVELLARE.
Definiz: Nettar col crivello. Lat. cribrare. Gr. κοσκινίζειν.
Esempio: Volg. Mes. Infondi l'olibano, e l'aristología per uno díe, e per una notte in sofficiente quantità di vino, e pesta, e crivella lo assenzio, e lo spigo.
Esempio: E Volg. Mes. appresso: Pesta bene lo litargirio, e poi crivellalo.
Definiz: §. I. E per metaf.
Esempio: Buon. Fier. 4. 4. 14. Forse il giudice intanto Crivellandosi in sen quella semenza Ne andrà cogliendo il meglio.
Definiz: §. II. Pure per metaf. Crivellare, vale Tirare, Avventare, Bucare. Lat. vibrare. Gr. πάλλειν.
Esempio: Ciriff. Calv. 2. 45. E sottomano una punta crivella, Che lo elefante in un punto sbudella.
Esempio: E Ciriff. Calv. 68. Carbon mugghiando il bastonaccio strinse, E quello alzando, il Povero crivella Una punta nel fianco, e il brando tinse Di sangue ec.
Esempio: Morg. 14. 33. Rinaldo la sua spada fuor tiróe, Ed una punta crivellando viene.
Definiz: §. III. Figuratam. per Esaminare, Censurare, Riprendere con maldicenza.
Esempio: Buon. Fier. 5. 4. 6. Crivellano or del popolo, or de' grandi I costumi manchevoli, e perversi.