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Dizion. 4° Ed. .
RAGIONATO.
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RAGIONATO.
Definiz: | Add. da Ragionare; Aggiunto di cosa, della qual si sia ragionato, e discorso. Lat. pertractatus. Gr. εἰρημένος. |
Esempio: | M. V. 8. 73. Con sollicitudine procedea il comune, che la
vettuaglia fosse apparecchiata ne' luoghi ragionati, per li quali dovieno passare. |
Esempio: | Bocc. nov. 73. 13. E ragionato questo, disse loro ciò, che udito avea della
contrada di Bengodi. |
Definiz: | §. I. Per Capace di ragione, o Che ha in se ragione. Lat. rationalis, peritus.
Gr. λογικός,
ἔμπειρος. |
Esempio: | Bocc. introd. 40. Noi siam tutte femmine, e non ce n'ha niuna sì fanciulla, che
non possa ben conoscere, come le femmine sieno ragionate insieme. |
Esempio: | Com. Inf. 28. Se tu riguardi bene, tu vedrai, che li sottili, e ragionati con lui
parlano. |
Definiz: | §. II. Cosa ragionata per via va, si dice in proverb. quando succede alcuna cosa, di cui si
ragionava, o quando ragionandosi d'uno assente, e' comparisce improvvisamente, dove si ragiona di lui. Lat.
lupus est in fabula, lupus in sermone, Plaut. Gr.
εἰρηέμνος. |
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