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Dizion. 5° Ed. .
AFFALDARE.
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AFFALDARE. Definiz: | Att. Metter falda sopra falda; ed anche semplicemente Soprapporre. − | Esempio: | Burch. Son. 1, 122: Al bellico una pittima t'affalda, Posta in su 'n una pelle di spinoso. |
Definiz: | § I. E per similit. Ridurre checchessia come a falde. − |
Esempio: | Ar. Comm. 2, 119: Nè per lavorar acque, che distendano Le pelli, nè se le tirassin gli argani, Si potrà giammai far che si nascondano Le maladette crespe, che sì affaldano Il viso e il petto. |
Definiz: | § II. E Neutr. pass. affaldarsi Ridursi a falde. − | Esempio: | Ar. Sat. 1, 176: Il solimato e gli altri unti ribaldi, Di che ad uso del viso empion gli armari, Fan che sì tosto il viso lor s'affaldi. |
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