1)
Dizion. 4° Ed. .
ALLEGGIARE.
Apri Voce completa
pag.124
|
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
|
ALLEGGIARE.
| Definiz: | Alleggerire. Lat. alleviare, levare, solari. Gr. κουφίζειν. |
| Esempio: | Bocc. pr. 7. Essi, se alcuna malinconía, o gravezza di pensieri gli affligge,
hanno molti modi da alleggiare, o da passar quello. |
| Esempio: | Dant. Inf. 22. Talor così ad alleggiar la pena Mostrava alcun de' peccatori il
dorso. |
| Esempio: | Pass. 47. Fate limosine, e dir messe, acciocchè si alleggino i nostri martirj.
|
| Esempio: | Liv. M. Perocch'elli avea alleggiata l'onta della sconfitta. |
| Esempio: | E Liv. M. altrove: Questo incarico mise egli sopra i ricchi, e
n'alleggiò i poveri. |
| Esempio: | Com. Purg. 27. La speranza del premio alleggia la pena. |
| Esempio: | G. V. 8. 32. 4. Li domandarono grazia, che fossono alleggiati delle importabili
gravezze. |
| Definiz: | §. E neutr. pass. |
| Esempio: | G. V. 9. 47. 3. In quella stanza i Fiorentini s'alleggiarono di gran parte della
loro amistà, e allo 'mperador medesimo mancò gente. |
|