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DECREPITO.
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DECREPITO.
Definiz: Add. Che è nell'estrema vecchiezza, nell'età ultima della vita; e dicesi altresì dell'età stessa.
Dal lat. decrepitus. –
Esempio: Vill. M. 124: Essendo il piovano in decrepita età ammalato.
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 7, 55: La decrepita età per forza il tenne Rinchiuso nell'antico alto edificio.
Esempio: Car. Eneid. 2, 1036: Ei disse: O figlio, Io decrepito, io misero, che avanzi A i dì de la mia patria?
Esempio: Cecch. Comm. ined. 368: E' ci voglion del medesimo Animo in quest'età, e con le voglie Stesse, ch'essi hanno nell'età decrepita.
Esempio: Dat. Vit. Pitt. 78: Poteva questo artefice a quel tempo ben esser vivo, ma però decrepito.
Definiz: § I. Soggiungesi, e talora anche preponesi, al nome Vecchio decrepito, per maggiore efficacia di discorso. –
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 335: Oh violenza ch'io patisco da questo vecchio decrepito!
Esempio: Vill. M. 333: Per la baldanza presa per la morte d'un decrepito vecchio.
Esempio: Fiacch. Fav. 1, 71: Sembro un vecchio decrepito al sembiante.
Definiz: § II. E detto di animale. –
Esempio: Red. Osserv. Anim. viv. 151: Un'aquila decrepita, stata lungamente in un serraglio.
Definiz: § III. E in locuz. figur. –
Esempio: Bart. D. Mem. ist. Comp. 4, 315: E perciocch'ella (la nave).... campò assai de gli anni,... e divenne vecchia, e per così dire decrepita e male in ossa, ciò nulla ostante mai non si ristette dal caricarla, ec.
Definiz: § IV. Figuratam. detto di checchessia, vale Che ha molto tempo, Che è stato fatto da molto tempo; Vecchio, Antico. –
Esempio: Magal. Lett. 59: Voglio in ogni modo chiarirmi, se tra quelle porcellane decrepite di Galleria, ve ne fosse qualcheduna della prima istituzione.
Esempio: E Magal. Lett. scient. 99: Quel poco di rarità.... si riduce all'essersi abbattuta un'acqua d'odore decrepita, a morire per una maniera di resoluzione odorosa.
Esempio: Red. Ditir. 34: Del buon Chianti il vin decrepito, Maestoso, Imperïoso, Mi passeggia dentro il core.