Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
DIETRO
Apri Voce completa

pag.503


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
» DIETRO
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
DIETRO.
Definiz: Proposizione, che serve al terzo caso: Contrario a Innanzi: e val Dopo. Lat. post.
Esempio: Petr. Canz. 9. 4. E lassi Spagna dietro alle sue spalle.
Esempio: E Petr. Son. 79. Dietro a quel sommo ben, che mai non spiace.
Esempio: Dan. Purg. 2. Tre volte dietro a lei le mani avvinsi, E tante mi tornai con esse al petto.
Esempio: Boc. Nov. 85. 12. Ella mi verrà dietro, come va la pazza al figliuolo.
Esempio: E Bocc. Nov. 19. Dove la Niccolosa gli andò dietro.
Esempio: E Bocc. Introd. n. 24. E acciocchè dietro ad ogni particolarità, le nostre passate miserie, ec. più ricercando non vada.
Esempio: Guid. G. Che gittatosi dietro ogni onore di sua beltade, a te interamente diede il corpo, e lo spirito suo.
Esempio: Sen. Ben. Varch. 6. 39. Quanto è migliore, e cosa più ragionevole, i benifizzi, che ti sono stati fatti dagli amici, avergli alle mani, e offerirli, non gittarli loro dietro.
Esempio: E Sen. Ben. Varch. 7. 1. L'andar dietro all'altre (cose) fu trovato, non per medicina dell'animo, ma per esercitazione dell'ingegno.
Definiz: §. E col sesto caso pur si trova.
Esempio: Dan. Conv. Dietro da costui vanno tutti coloro, che fanno altrui gentile, per essere di progenie stata lungamente ricca.
Esempio: E Dan. Inf. 25. Sopra le spalle dietro dalla coppa, ec.
Definiz: §. E coll'infinito de' verbi, quasi col quarto caso.
Esempio: Boc. Nov. 31. 9. Il quale un giorno dietro mangiare, ec.
Definiz: §. E avverbio.
Esempio: Petrar. Che fai, che pensi, che pur dietro guardi.