Lessicografia della Crusca in rete

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DI FATTO
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DI FATTO.
Definiz: Posto avverbialm. Subitamente, immantenente. Lat. statim, illicò.
Esempio: Cron. Mor. Di fatto i detti porci cascarono morti su que' cenci stracciati.
Esempio: Fr. Giord. Pred. Costui di fatto cadde morto nella piana terra.
Esempio: M. V. 9. 87. Furono presi, ec. e di fatto, e senza alcun soggiorno tutti furono impiccati.
Esempio: Stat. Merc. Procedendo contro a loro, e loro beni di fatto.
Esempio: Lib. Viag. La quale è avvezza, che di fatto porta le dette lettere, ove debbono essere.
Definiz: §. E per Effettivamente, in effetto. Lat. re reapse.
Esempio: Pass. 285. E di fatto il manifesta, per diritta ragione, a buon fine.
Esempio: E Passav. 328. A quello, che dicono, che di fatto il diavolo predice le cose innanzi ch'elle sieno, dico, ec.
Esempio: E Passav. 146. Le quali, se non realmente, e di fatto, almeno secondo la intenzione sono malefici.
Esempio: Lasc. Rim. Ognun di fatto dice, ch'ella è mia.
Definiz: §. Per Termine legale: e vale Secondo 'l fatto, o in fatto stesso.
Esempio: Maestruz. Che sarà, se vivendo la moglie, alcuno contrasse di fatto coll'altra?
Esempio: Albert. 187. E più dico, che se quello per ragion far potessi, la qual cosa non concedo, di fatto adempiere non potresti.
Esempio: G. V. 11. 39. 1. Stendea il suo uficio, di ragione, e di fatto, a modo di Bargello, sopra ogni altra Signoria.
Esempio: Stat. Merc. Possa astrignere, pigliare, e pigliar fare, di ragione, e di fatto.