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1) Dizion. 5° Ed. .
IRRORATO e INRORATO.
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Dizion. 5 ° Ed.
IRRORATO e INRORATO.
Definiz: Partic. pass. di Irrorare e Inrorare.
Lat. irroratus. –
Esempio: Vallisn. Op. 1, 10: Questa (l'ovaia) sta divisa in due parti, come quella de' pesci, irrorata da minutissimi cannellini bianchi, ec.
Esempio: Manett. Ragion. 32: Il gesso e le terre gessose irrorate dall'acqua si collegano in una massa molto densa.
Definiz: § I. In forma d'Add. Sparso di rugiada. –
Esempio: Crudel. Rim. 175: Era irrorata, come erbosa sponda, Quando di brina la ricopre il cielo (qui in locuz. figur.).
Definiz: § II. E per Bagnato. –
Esempio: Magazzin. Coltiv. 33: Si stia avvertito alle pecchie che sciamano, e s'abbia in ordine le cassette o bugnoli fregati di finocchio, o irrorate con buon vino bianco dolce.
Esempio: Ner. Art. vetr. 44: In libre una di acqua forte solvetti oncie cinque di argento vivo,... inrorato con aceto forte (male la stampa: in roato).
Esempio: Pap. Nat. Umid. 94: Fia subito manifesto, che noi in esse parti inrorate sentiamo freddezza.
Esempio: E Pap. Nat. Umid. 140: Mostri (il bicchiere) subito la sua esterior superficie irrorata d'acqua.
Esempio: E Pap. Nat. Cald. 95: La limatura d'acciaio, irrorata semplicemente con un poco d'aceto, arriva a possedere un calore molto sensibile.
Esempio: Fosc. Poes. C. 73: L'altra sorella a' zefiri consegna, A rifiorirle i prati a primavera, L'ambrosio umore ond'è irrorato il seno Della figlia di Giove.
Definiz: § III. Figuratam., e poeticam., per Abbeverato. –
Esempio: Magal. Sidr. trad. 52: All'ore oneste, Quanto basta irrorato, a i proprj alberghi Con piè sicuro ciaschedun si rende.