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Dizion. 4° Ed. .
CELARE.
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CELARE.
| Definiz: | Nascondere, Tener segreto. Lat. celare, occultare. Gr. κρύπτειν. |
| Esempio: | Bocc. nov. 17. 38. Ottimamente a ciascuna persona il suo amor celando.
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| Esempio: | E Bocc. num. 54. Potendomiti celare, mi ti feci
palese. |
| Esempio: | E Bocc. nov. 27. 14. Io veggio, ch'Iddio vi dimostra tutti i
segreti degli uomini, e perciò io son disposta non celarvi i miei. |
| Esempio: | E Bocc. nov. 69. 19. Ma ora, ch'io m'accorgo, che altri
comincia ad avvedersene, non è più da celarloti. |
| Esempio: | Dant. Inf. 10. Non gliel celai, ma tutto gliele apersi. |
| Esempio: | E Dan. Par. 3. E se la mente tua ben mi riguarda, Non mi ti
celerà l'esser più bella. |
| Esempio: | Petr. son. 4. Ch'avean molti anni già celato il vero. |
| Esempio: | E Petr. canz. 2. 2. Ma puossi a voi celar la vostra luce Per
meno obietto. |
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