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COPERTOIO.
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COPERTOIO.
Definiz: Sost. masc. Lo stesso che Coperchio; ma è voce assai meno usata.
Dal lat. coopertorium. –
Esempio: Tratt. Vetr. 122: Metti [le materie indicate] nella fornace del vetro, e fondi; che esse fonderanno molto bene; sempre mettendo pianamente nella conca: e fa' che la conca abbia copertoio; e fondi, e puoi colare di molti colori.
Esempio: Lanz. Vas. ant. dip. 180: Tale.... appaiono.... gli Etruschi ne' copertoj delle grandi urne.
Definiz: § I. E per Ciò che serve a coprire checchessia, e più particolarmente un edifizio; ma anche in tal senso non è comune. –
Esempio: Zannon. Marm. Pozz. 28: Se qui si richiedono più copertoj, ragion vuole ec.
Esempio: E Zannon. Marm. Pozz. appr.: La ragione, che adducesi, della durata maggiore, non sembra essere di molta opportunità, restando il primo copertoio difeso dal secondo, e questo dagli embrici.
Definiz: § II. Si usò per Coperta da letto; nel qual senso vive tuttora in alcune parti di Toscana copertoio. –
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 95: Per li letti ornati e preziosi, abbo ora una matta, e un vile copertoio.
Esempio: E Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 229: Vedendo che sopra il suo letto non era altro ornamento se non un copertoio di lana stracciato, mandògli un prezioso copertoio, che gli costò trentasei danari d'oro.
Esempio: E Cavalc.Pungil. 72: Stando così, vide le demonia che lo oppressavano: nascondeva la faccia sotto il copertoio, per non vedergli.
Esempio: Span. Cur. Occh. volg. Z. 48: Il copertoio del letto [dee essere] verde, o nero.
Esempio: Bern. Rim. burl. 1, 96: Quella [vesta] gli scusa saio, Cappa, stival, mantello e copertoio.
Definiz: § III. Copertoio si disse una Rete sufficiente a coprire una brigata di starne, ma che si adoperava per tendere anche ad altri uccelli. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 514: Sieno due reti grandi, poste in ciascun capo, sì come reti aiuoli, i quali alcuni chiamano copertoio.
Esempio: Tos. Apol. accad. 17: Chi fosse colto in atto d'andare a frugnolo, di tender copertoj a qualche genere d'uccelli proibiti,... si fa per l'istessa ragione violator della legge.
Definiz: § IV. E si disse pure una Macchina da assedio usata dai Romani, la quale con termine proprio chiamavasi Vinea. –
Esempio: Dav. Tac. 2, 62: La notte s'attese a provvedere. I Vitelliani, tavolati, graticcj, copertoj e difese, per le mura rompere e zappare; gli Otoniani, travi ec.