Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
ESOFAGO.
Apri Voce completa

pag.301


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
ESOFAGO.
Definiz: Sost. masc. Term. d'Anatomia. Condotto o Tubo, pel quale i cibi, passati dalla bocca nella faringe, vengono trasmessi allo stomaco.
Dal grec. οἰσοφάγος. ‒
Esempio: Varch. Lez. Accad. 36: Stomaco significa propiamente appo i Greci quella parte, che essi medesimi chiamano ancora esofago, cioè la gola.
Esempio: Panciat. Scritt. var. 97. Pasteggiando a tutt'andare co' gli esofagi, mesenterj e peritonei.
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 146, 1: La gola largamente così detta, perchè propriamente è l'esofago, viene composta da varie cartilagini, oltre i muscoli.
Esempio: Red. Osserv. Anim. viv. 5: Due gli esofaghi e due gli stomachi, assai lunghi, secondo il solito de' serpenti.
Esempio: E Red. Esp. Insett. 101: Un canaletto, il quale, camminando per tutta la lunghezza del corpo (di certi animaletti).... fa l'ufizio d'esofago, di stomaco e di budella.
Esempio: E Red. Lett. 1, 53: Cacciar fuor dello stomaco, per la via dell'esofago, quella molesta tintura antimoniale, che era stata imbevuta dalle fibre nervee.
Esempio: Cald. Tart. 25: L'esofago di queste tartarughe marine è internamente tempestato di.... pungiglioni, in foggia di cono.
Esempio: Magal. Lett. fam. 1, 194: Il sole.... vellica necessariamente il diafragma (della cicala), e questo, irritando la membrana maggiore, le fa fare l'estramissione all'esofago di certa materia acre.
Esempio: Vallisn. Op. 1, 417: L'esofago [del camaleonte] apre il suo canale nelle fauci molto larghe ec.
Esempio: E Vallisn. Op. 3, 208: Caso raro d'uno che non poteva più inghiottire cosa alcuna per l'esofago rendutosi cartilaginoso.
Esempio: Manett. Ragion. 35: Introdotta tal materia per l'esofago nelle strade degli alimenti.