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1) Dizion. 5° Ed. .
ASSIOMA.
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ASSIOMA.
Definiz: Sost. masc. Verità per se stessa evidente, Proposizione che non ha bisogno d'essere dimostrata.
Dal grec. ἀξίωμα. –
Esempio: Fiorett. C. Consid. 30: La prima [premessa] è assioma, e non può negarsi.
Esempio: Soldan. Sat. 51: Di letterato il dottor Bozio acquisti Il nome col parlar per assiomi, Ove sien de' vocabol greci misti.
Definiz: § E per Massima, Principio, Detto comunemente approvato. –
Esempio: Segner. Mann. genn. 26, 1: Questa [forma di vivere] è piena.... di errori, ch'è quanto dire d'assiomi stravolti.
Esempio: Baldin. Vit. Bern. 59: Fece conoscere in esso [simulacro] quanto fusse vero un suo familiare assioma; cioè che l'artefice, che ha grandissimo fondamento nel disegno, al giugner dell'età decrepita non dee temere di alcuno scemamento di vivacità.
Esempio: Paolett. Op. agr. 2, 394: Le opinioni di coloro che son creduti sapienti, ancorchè false ed erronee, posson col tempo divenir principj ed assiomi nel volgo.