Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
GHIOTTERELLO.
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GHIOTTERELLO.
Definiz: Diminut. e Vezzeggiat. di Ghiotto. Alquanto ghiotto. –
Esempio: Varch. Ercol. 337: Dicesi anco per vezzi ghiotterello e ghiotterellino.
Definiz: § I. Figuratam., si usò per Bricconcello, Tristo, Ribaldo. –
Esempio: Bern. Orl. 51, 49: Era un dimonio quello Scarampino, Che dell'inferno è proprio la tristizia, Minuto il ghiotterello e piccolino.
Esempio: Car. lett. fam. 2, 270: Metter le mani addosso a certi ghiotterelli, dar fune per l'armi portate, ec.
Esempio: Cecch. Comm. ined. 1, 436: Passeggia Con colui a dosso: e 'l ghiotterel si aggrava, E si stracolla, ve', che e' par di cencio.
Esempio: Leopard. G. Cap. piac. 55: Gli erra in digrosso.... Ma il ghiotterel di ragion non si pasce.