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1) Dizion. 5° Ed. .
IMPAREGGIABILE.
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IMPAREGGIABILE.
Definiz: Add. Che non ha pari, Da non potersi pareggiare, adeguare, eguagliare; detto cosi di persona, come delle sue facoltà e qualità. –
Esempio: Fr. Giord. Pred.: Fioriva per impareggiabile umiltà.
Esempio: Baldin. Art. Int. 9: Fino lo stesso Andrea del Sarto prese da lui alcuna cosa, riducendola poi alla propria ottima maniera ed impareggiabil gusto.
Esempio: E Baldin. Art. Int. 21: Non mai permesse che fosse data alle stampe alcun'opera propria, acciocchè non credesse il mondo ch'egli volesse in tal modo pigliar competenza con un uomo così impareggiabile.
Esempio: Red. Lett. 1, 200: Vorrei che ella provasse gli effetti di queste mie raccomandazioni; ma se ella proverà vantaggio veruno, non proverrà da queste, ma bensì da i suoi meriti impareggiabili.
Esempio: Nom. Catorc. Angh. 11, 64: Con questi [occhiali] rimirando i beni altrui Era loro un tormento impareggiabile.
Esempio: Fag. Rim. 4, 180: Impareggiabil fia nostra bravura.
Esempio: E Fag. Comm. 6, 60: Così oltre al servire al suo merito, ch'è impareggiabile, corrispondo fedelmente all'amor grande ch'ella mi porta.
Esempio: Paolett. Oper. agr. 2, 345: Or sì ch'io veggio che han tutta la ragione i vostri encomiasti di predicarvi per un uomo di lettere impareggiabile.
Definiz: § Dicesi anche di cose, di animali, e delle loro qualità. –
Esempio: Red. Osserv. Anim. viv. 150: Di una veramente impareggiabile minutezza erano certi altri vermicciuoli.