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1) Dizion. 5° Ed. .
CAMBIATORE
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CAMBIATORE.
Definiz: Verbal. masc. da Cambiare. Chi o Che cambia. –
Esempio: Targ. Relaz. Febbr. 289: Qualunque istrumento ventilatore e cambiatore d'aria di luoghi riserrati, bisogna che sia situato in modo che muti l'aria bassa.
Esempio: Bott. Stor. Ital. 4, 3: Bonaparte intanto, cambiatore di sorti, si avvicinava.
Definiz: § E per Colui che faceva l'arte del cambio. –
Esempio: Malisp. Stor. fior. 157: Quello de' cambiatori fue il campo rosso, entrovi seminati fiorini d'oro sparti.
Esempio: Vill. G. 758: Banchi di cambiatori ottanta.
Esempio: Cap. Comp. Orsam. 1, 6: Che pecunia de la Compagnia non si possan diporre apo (appo, appresso) cambiatore o tavolieri.
Esempio: Bocc. Decam. 7, 58: Andare alle tavole de' cambiatori, le quali sapete che stanno sempre cariche di grossi e di fiorini.
Esempio: Buonarr. Fier. 5, 2, 8: Ch'io mi tolga giammai Al tavolel, dov'io fui cambiatore, E tanto accumulai.
Esempio: Targ. Tratt. Fior. 252: Il gran numero di banchieri o cambiatori che vi erano, i quali non solo prestavano ad usura il denaro, ma lo compravano e vendevano come capo di mercanzia.