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1) Dizion. 5° Ed. .
CORNICINO.
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CORNICINO.
Definiz: Diminut. e Vezzeggiat. di Corno; che nel plur. fa anche Cornicina e Cornicine di gen. femm. Piccolo corno. –
Esempio: Benciv. Cur. malatt. volg.: Usano la limatura dei cornicini dei cavretti nati d'un mese.
Esempio: Domen. Plin. 354: I fagiani hanno cornicine.
Esempio: Car. Comm. 27: E' mi par vedere.... quelle belle foglione.... come smiraldi.... fiammeggiare fra quelle cornicine di Bacco come d'agata.
Esempio: Grazz. Pros. 229: La maggior parte affermava essere stato un diavolino; ed eravi chi diceva d'avergli veduto le cornicina e i piè d'oca.
Esempio: Soder. Cult. Ort. 206: Il suo seme, che nasce in certi baccelletti a uso di cornicini,... si semina a marzo.
Esempio: Ross. B. Cical. III, 2, 19: Era un pippione co' piè rossi, bezzicante alcune chiocciolette, che cavavan fuori le loro cornicine.
Esempio: Buonarr. Fier. 3, 1, 9: Che 'n sulla fronte Gli si vedean spuntar due cornicine, Che parevan due tenere cannucce.
Esempio: Bonom. Pellic. 3: Egli era un minutissimo bacherozzolino.... acuto di testa, con due cornicini o antennette nella punta del grugno.
Esempio: Nell. Iac. Serv. 2, 6: Ve' se il diavolo ci ha voluto ficcar un cornicino per interrompere, almen per adesso, la pace di queste serve.