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Dizion. 2° Ed. .
MENSA
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MENSA.
Definiz: | Tavola apparecchiata, sopra la qual si posano le vivande. Lat. mensa. |
Esempio: | Bocc. n. 52. 8. E di quello un mezzo bicchier per huomo desse alle prime
mense. |
Esempio: | E Bocc. nov. 96. 9. Questi pesci, su per la mensa guizzavano.
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Esempio: | Petr. canz. 9. 2. E poi la mensa ingombra Di povere vivande. |
Esempio: | Dan. Par. 24. Di quel che cade dalla vostra mensa. |
Esempio: | Dan. Par. cant. 5. Conviene ancor sedere un poco a mensa [cioè
intrattenersi, aspettare] |
Definiz: | ¶ E mensa episcopale, entrata applicata al sostentamento del Vescovo, e di sua famiglia. |
Esempio: | M. V. Lib. 8. 6. Perchè la insaziabile avarizia de' prelati, aveva questo
monistero conferito alla mensa del Cardinale, che fu Vescovo di Firenze, Mess. Andrea da Todi. |
Definiz: | ¶ Diciamo in proverbio, la mensa è una dolce colla, e dicesi, perchè chi è rallegrato dal vino, dice
volentieri quel, che prima avrebbe taciuto. Lat. in vino veritas. Flos.
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