Lessicografia della Crusca in rete

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INCHINO
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INCHINO.
Definiz: Sust. Piegamento delle ginocchia in segno di riverenza. Lat. *genuflexio. salutatio. Gr. προσκύνησις.
Esempio: Bern. Orl. 3. 1. 58. E notte, e dì lo servon tutte quante Con riverenzie, inchini, e gentilezze.
Esempio: Bellinc. son. 317. E' non fa tanti inchini un cameriere.
Esempio: Libr. Son. 137. Veggoti insin di quà scrivere a desco Con tante sberrettate, e tanti inchini, Che par la dama in un ballo moresco.
Esempio: Tac. Dav. Perd. eloq. 417. Accattando essi gli scolari, non per insegnare, e giovare agl'ingegni, ma per uccellare agl'inchini, e alle adulazioni.
Esempio: Malm. 1. 34. E subito si fan cento accoglienze, Ed ella a lui ne rende mille inchini.
Definiz: §. Per Cenno, o Segno di addormentarsi.
Esempio: Buon. Fier. 3. 2. 13. Ora ascoltate, Ma non dormite, perchè un solo inchino D'un che s'assonni ec.