Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
ESCLUSO.
Apri Voce completa

pag.262


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
ESCLUSO.
Definiz: Partic. pass. di Escludere.
Lat. exclusus. ‒
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 3, 107: E così escluso di tutte queste parti, ritornò a volere gli fussino restituite tutte le terre che lui o sue genti pigliassino, state per alcuno tempo sua, o dei sua antecessori.
Esempio: Ar. Orl. fur. 32, 91: Escluso Clodïone e mal contento, Andò sbuffando tutta notte in volta, ec.
Esempio: Guicc. Stor. 1, 46: Lodovico, escluso di questa speranza, presa altra moglie, ed avutine figliuoli, voltò tutti i pensieri a trasferire in quegli il ducato di Milano.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 2, 17: In questa guisa esclusi i Lacedemoni, Alcibiade eletto generale fermò incontanente la lega con gli Argivi, Mantinei ed Elei.
Definiz: § I. E in forma di Add. Non ammesso a partecipare a checchessia. ‒
Esempio: Segner. Pred. 150: Pensate voi qual mai dev'essere il dolor di quelle anime escluse dalla vista di faccia tanto migliore.
Definiz: § II. Per Eccettuato. ‒
Esempio: Pap. Cons. med. 2, 177: Tra il numero degli esclusi purganti non è mia intenzione di comprendere l'olio di mandorle dolci.
Definiz: § III. E per Non ammesso in un dato luogo, Tenuto fuori da quello. ‒
Esempio: Cavalc. Esp. Simb. 1, 444: E questo beato Dio,... come dice s. Gregorio, è dentro a ogni cosa, ma non rinchiuso, e fuor d'ogni cosa, ma non escluso, ec.
Esempio: Buonarr. Fier. 5, 1, 1: Aspetteremo i suoi comandamenti, Esclusi di palazzo in sulla piazza.
Definiz: § IV. Figuratam. ‒
Esempio: Leopard. Pros. 1, 283: Ma tra noi moderni, esclusi comunemente da ogni altro cammino di celebrità, quelli ec.
Definiz: § V. Poeticam. per Schiuso, Venuto fuori. ‒
Esempio: Marchett. Lucrez. 318: Pria de' pennuti augelli il vario germe Nella nuova stagion di primavera Dall'uovo esclusi deponeano il guscio.
Definiz: § VI. In forza di Sost. Quel cardinale a cui, nella elezione del Pontefice, è stata data l'esclusiva. ‒
Esempio: Pallav. Vit. Aless. 1, 229: A questo poi, nel quale egli più confidava che in quello, scoperse non solo i nomi degl'inclusi e degli esclusi, ma esplicò un suo moderno pensiere.