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Dizion. 4° Ed. .
PROVOCARE
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PROVOCARE.
Definiz: | Commuovere a checchessia. Lat. concitare, irritare. Gr. ἐρεθίζειν. |
Esempio: | Bocc. lett. Pr. S. Ap. 293. Oimè, quante volte non in fastidio solamente, ma
in vomito fu provocato lo stomaco mio! |
Esempio: | Filoc. 1. 144. Lelio, ec. con altissime voci, e con manifesti atti provocò la
seconda schiera alla battaglia. |
Esempio: | Vit. Plut. Provocava que' del consiglio, che si ridesser di questo fatto.
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Esempio: | Petr. uom. ill. Avevano provocati gli Affricani ad alcuna audacia per salute
della patria. |
Esempio: | Vit. SS. Pad. 2. 3. Se tu indugi, provocherai l'ira mia contro a te.
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Esempio: | Cavalc. Frutt. ling. Conoscendo la sua miseria, provoca verso di se la divina
misericordia. |
Esempio: | Red. esp. nat. 54. Una dramma della sua scorza, o guscio, provoca potentemente il
sudore a coloro, che hanno il mal franzese. |
Esempio: | Serd. stor. 12. 486. L'acqua fredda ristrigne l'interiora, provoca la tossa, e'
mali di petto. |
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