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Dizion. 5° Ed. .
ONORANTE.
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ONORANTE. | Definiz: | Partic. pres. di Onorare. Che onora. |
Lat. honorans. ‒ | Esempio: | Adim. A. Pind. 560: Quindi le Muse ancora ec. Riguarda all'ornamento delle buone lettere di Strepsiade, onorante ed onorato dalle Muse. |
| Definiz: | § In forma d'Add. usato in forza di Sost. Colui che onora. ‒ |
| Esempio: | Bonich. Bind. Rim. B. 123: L'onor non è in poder di chi il riceve, Ma è nella balía delli onoranti. | | Esempio: | Barber. Docum. Am. 24: È me' far più d'onor, che poi pentere Del manco del dovere: Chè si riman l'onor ne l'onorante. | | Esempio: | Pallav. Libr. Ben. 257: L'onore e l'amore in tanto sono effetti di gratitudine, in quanto procedono dalla libertà dell'onorante e dell'amante. |
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