Lessicografia della Crusca in rete

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DIVOTO
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DIVOTO.
Definiz: Che ha divozione. Lat. *devotus, humilis, pius.
Esempio: Boccac. introd. n. 5. Umili supplicazioni, ec. a Dio fatte dalle divote persone.
Esempio: Dan. Purg. c. 6. Ahi gente, che dovresti esser divota.
Esempio: E Dan. Purg. can. 9. Divoto mi gittai a' santi piedi.
Esempio: Petr. canz. 5. 2. Forse i devoti, e gli amorosi preghi, E le lagrime sante de' mortali [cioè affettuosi]
Esempio: Passav. prol. Provocommi ancora l'affettuoso prego di molte persone spirituali, e divote.
Esempio: G. V. 12. 108. 2. Per lo quale ancora dependerà lo stato de' divoti della casa reale.
Definiz: ¶ Per affezionato di spirito.
Esempio: Fir. Disc. anim. Se n'andò ad alloggiare in casa suo divoto, il quale, poi che assai benignamente ebbe raccolto il santo romito.