1)
Dizion. 4° Ed. .
ARRABBIATO
Apri Voce completa
pag.267
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
ARRABBIATO.
Definiz: | Add. da Arrabbiare. Soprappreso da rabbia. Lat. rabidus, rabie correptus. Gr.
λυσσῶν. |
Esempio: | Amm. ant. 30. 1. 12. De' cani arrabbiati è trista paruta. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 5. 11. Di nuovo intorno a Gradasso si pone, E come un cane
arrabbiato l'asalta. |
Definiz: | §. E per metaf. Infuriato. Lat. rabidus, rabiosus. Gr. λυσσώδης. |
Esempio: | G. V. 12. 16. 17. E pinsonlo fuori dell'antiporto del palagio, in mano
dell'arrabbiato popolo. |
Esempio: | Dant. Inf. 30. Dentro ée l'una già, se l'arrabbiate Ombre, che vanno intorno,
dicon vero. |
Esempio: | Cr. 9. 6. 8. Se si spesseggerà l'uso del correre, diventerà il cavallo agevolmente
più ardente, e arrabbiato, e impaziente. |
Definiz: | §. II. Per metaf. si dice ancora d'uomo, od altro soverchiamente secco. |
|