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Dizion. 4° Ed. .
STRACCARE
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STRACCARE.
Definiz: | Neutr. e neutr. pass. Indebolirsi le forze nell'operare. Lat. defatigari,
lassari. Gr. καματοῦσθαι. |
Esempio: | Cr. 9. 35. 1. Gli avviene il detto male, quando senza temperamento è aggravato, e
per ispesse cavalcate straccato. |
Esempio: | G. V. 11. 7. 1. Di certo i Bolognesi sarebbono straccati insieme, e datisi per
loro discordia a messer Mastino della Scala. |
Esempio: | E G. V. 7. 103. 2. Sentendo, che il navilio del Re di Francia
era assai scemato, e straccato, sì l'assalío. |
Definiz: | §. I. In att. signific. vale Torre, o Diminuire le forze. Lat. defatigare,
lassare. Gr. καματοῦν. |
Esempio: | G. V. 11. 133. 2. Gli straccavano, e consumavano di spese in poco di tempo.
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Esempio: | Fir. nov. 4. 225. Ell'era di sì buona lena, ch'ell'arebbe straccati cento
uomini. |
Definiz: | §. II. Per metaf. vale Noiare, Infastidire, Seccare. |
Esempio: | Lasc. Pinz. 4. 3. Tu m'hai stracco, io t'ho inteso; picchia, ed
escine. |
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