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Dizion. 4° Ed. .
INFINOCCHIARE
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INFINOCCHIARE.
Definiz: | Aggirare uno, Dargli ad intendere alcuna cosa. Lat. verba dare. Gr.
παραλογίζεσθαι,
Lucian. |
Esempio: | Varch. Ercol. 76. Quando alcun vuol mostrare a chicchessia di conoscere, che
quelle cose, le quali egli s'ingegna di farli credere, sono ciance, bugíe, e bagattelle, usa dirli: tu m'infinocchi, o
non pensare infinocchiarmi. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 3. 12. Pensa d'infinocchiar ben Carlomano, Ed una per un'altra
dargli a bere. |
Esempio: | Luig. Pulc. Bec. 3. Tu gl'infinocchi come le salsiccie, E coll'occhietto gli va'
infinocchiando. |
Esempio: | Malm. 7. 14. Ma quelli, che non vuol, ch'ei lo 'nfinocchi ec. |
Esempio: | Buon. Fier. 4. intr. Oggi tempo è, che tu ti faccia onore Viepiù che mai, che
aggiri, e che infinocchi E questo, e quel. |
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