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Dizion. 3° Ed. .
DISAMARE
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pag.529
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DISAMARE.
Definiz: | Restar d'amare, odiare. Latin. odisse, odio persequi. |
Esempio: | Filoc. lib. 6. 63. L'huomo non può amare, e disamare a sua posta. |
Esempio: | Gio. Vill. lib. 11. 6. 8. Con tutto che prima avea cominciato a disamarli.
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Esempio: | Petr. Cap. 3. Ve' l'altro, che in un punto ama, e disama. |
Esempio: | Nov. Ant. 60. 2. Allora gli sergenti, che voleano male al Re Meliadus per amore di
lor Signore, e lo disamavano mortalmente, sì sorpresero questo lor Signore a tradigione. |
Esempio: | Poet. Ant. Guid. Cavalc. Deh ch'or potessi eo disamar sì forte, Com'eo forte amo
voi donna orgogliosa Poi per amare m'odiate a morte, Per disamar mi sareste amorosa. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 3. 37. Era quell'acqua di questa natura, Che chi amava facea
disamare, E non sol disamar, ma odio avere Quel ch'era prima diletto, e piacere. |
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