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Dizion. 1° Ed. .
SOPERCHIO
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SOPERCHIO.
Definiz: | Sust. che avanza, che è più del bisogno. soprabbondanza, eccesso. Lat. reduntantia, e da alcuni *excessus. |
Esempio: | Dant. Inf. 12. E quivi, per l'orribile soperchio, Del grande puzzo. |
Esempio: | Bocc. nov. 58. 3. Che, se stata fosse de' Reali di Francia, sarebbe stato
soperchio. |
Esempio: | M. V. 7. 14. Stimando, che non li dovessono attendere, conoscendo il soperchio.
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Esempio: | Fior. vir. A. Mon. Aristotile dice Ogni troppo torna in fastidio, e
Ogni soperchio rompe il coperchio: proverbio, che tanto è a dire. Ogni troppo è troppo.
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Esempio: | Dan. Inf. c. 7. In cui usa avarizia il suo soperchio [cioè la sua maggior
forza, e potere] |
Definiz: | ¶ Per soperchiería, oltraggio. Lat. iniuria, contumelia. |
Esempio: | G. V. 11. 61. 2. E l'Avvogaro di Trivígi, per soperchi ricevuti, si rubellò da
Messer Mastino. |
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